L'Unione Nazionale Consumatori Umbria (www.consumatoriumbria.it) segnala una problematica riscontrata da più associati, circa l'upgrade a Windows 10 (pubblicizzato dalla stessa Micosoft come "il migliore Windows di sempre".
"Da un pò di tempo, spiega una nota dell'UNC dell'Umbria, in molti computer è apparso un piccolo logo promozionale (App) che, se cliccato, permette di scaricare gratuitamente il nuovo sistema operativo Windows 10 (se si ha installato Windows 7 o Windows 8, si ha diritto all'aggiornamento gratuito per Windows 10 fino al luglio 2016).
Il problema però, è che è forse troppo "nuovo".
Come si sa, la tecnologia viaggia molto velocemente, ma alcune volte si possono riscontrare problematiche, anche importanti.
Molti nostri associati ci hanno comunicato come, dopo l'upgrade a Windows 10, alcune funizioni del proprio computer sono state compromesse. In effetti è possibile che alcune periferiche non abbiano ancora implementato i driver adattati per il nuovo sistema operativo, così che la periferica (ad esempio un mouse o una stampante) non riesca più a "dialogare", compromettendo dunque la funzionalità del PC. In casi più gravi, si può bloccare il video, od anche altre "parti" ancora più "cruciali" del PC.
In alcuni casi, come testimonia l'e-mail che abbiamo ricevuto da un nostro associato e che alleghiamo in calce alla presente nota, il computer, a seguito dell'upgrade, risulta inutilizzabile (anche se il computer è praticamente nuovo). Molti professionisti (avvocati, commercialisti) si sono trovati ad avere grossi problemi con la cosiddetta "firma digitale" perchè la propria "chiavetta" non supporta ancora il nuovo sistema operativo, con la conseguenza di rimanere "bloccati".
Dunque, il nostro consiglio, è di accertarsi che il proprio PC possa passare a Windows 10 senza problemi, magari facendosi seguire da un proprio tecnico di fiducia, poichè l'installazione, some si è visto, non risulta sempre così semplice ed indolore.
Per l'eventuale possibilità di attivare la garanzia del proprio PC, purtroppo v'è da sottolineare che il problema, nascendo da un upgrade attivato volontariamente dall'utente, non rientra nelle normali garanzie del prodotto".
"Come Unione Nazionale Consumatori Umbria, evidenzia il Presidente Prof. Avv. Damiano Marinelli, sottolineeremo le problematiche alla stessa Microsoft Italia, per capire quali siano le possibili soluzioni messe a disposizione da loro per i loro clienti.
Ad oggi si possono trovare alcune soluzioni sul link: http://windows.microsoft.com/it-it/windows-10/upgrade-install-errors-windows-10.
Perugia
29/08/2015 10:41
Redazione