I carabinieri della stazione di Bastia Umbra, con l'ausilio di militari della compagnia di Assisi, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Perugia, su richiesta della Procura del capoluogo umbro, nei confronti di quattro giovani, due di origini italiane, un marocchino ed un albanese, di età compresa tra i 18 e 28 anni, residenti a Bastia Umbra, ritenuti responsabili, in concorso, di rapina aggravata e lesioni personali. Il provvedimento restrittivo giunge all'esito di articolate indagini condotte dai carabinieri di Bastia Umbra a seguito della rapina consumata nel centro storico della cittadina, la notte del 9 luglio scorso, ai danni di un 54enne del posto. Questi, dopo aver ritirato del denaro presso lo sportello Atm di un istituto di credito, era stato assalito dai cinque giovani che, colpendolo con un calcio, lo avevano fatto cadere a terra e, dopo averlo trascinato sull'asfalto per qualche metro, gli avevano sottratto il borsello che teneva indosso. La violenta aggressione aveva causato all'uomo una serie di escoriazioni multiple al corpo, per le quali era stato costretto a farsi medicare presso il pronto soccorso dell'ospedale di Assisi, dove i sanitari avevano certificato una prognosi di guarigione cinque giorni. Le indagini, dopo che i militari hanno svolto un accurato sopralluogo nella zona interessata dall'evento, si sono indirizzate da subito - spiega la Procura - nell'acquisizione dei filmati degli impianti di videosorveglianza comunali e l'escussione di persone informate sui fatti, in grado di riferire notizie utili alla ricostruzione della dinamica ed individuare gli autori. Già dalle fasi iniziali, i militari si erano orientati verso i destinatari della misura restrittiva, oltre ad un minorenne, 17enne, anch'egli - secondo i carabinieri - coinvolto. Nei confronti del minore, la competente Autorità giudiziaria minorile ha emesso l'ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del collocamento in comunità, eseguita nei giorni scorsi dai militari della stazione di Bastia Umbra. Oggi, 29 luglio, alle prime luci del giorno, i carabinieri hanno dato corso all'esecuzione del provvedimento rintracciando ed arrestando i destinatari presso i rispettivi domicili, ad eccezione di uno di loro, al quale la misura è stata notificata presso la casa circondariale di Perugia Capanne, dove è attualmente recluso per altri reati e dove sono stati accompagnati anche gli altri.
Assisi/Bastia
29/07/2025 12:23
Redazione