Recinzioni spezzate, cartelloni didattici scaraventati a terra e gran parte delle panchine del parco completamente distrutte. E i vandali non hanno avuto nessuno scrupolo neanche a sradicare diversi pali di legno nell'area giochi dei più piccoli. Ad aggravare il tutto siringhe, bottiglie di alcolici e segni di bivacco, ritrovati nei dintorni.
Una brutta scoperta quella effettuata da un operatore del centro all'alba di ieri. E oggi a Perugia c'è rabbia, indignazione e tanta paura, soprattutto da parte di chi aveva investito la sua vita per questa giusta causa: il Comitato per la vita “Daniele Chianelli” che oggi è preoccupato e sottotono, sono infatti troppi gli atti commessi a distanza di così poco tempo: sabato scorso i ladri avevano saccheggiato il bar tabacchi “Il Gabbiano”, adiacente al residence, girando le telecamere e forzando il portone principale riuscendo a far sparire circa 25mila euro di tabacchi oltre a tre prosciutti e qualche cioccolata. Ora l'assalto notturno al parco del “Sorriso”, che ha provocato la scomparsa dello stesso sulla bocca di molti.
Parole di indignazioni quelle di Franco Chianelli, presidente del comitato: “Dico solo che è una vergogna. Tutto ciò offende sia il nostro operato che l'intera città. Colpire una struttura destinata non solo ai pazienti ma a tutti i bambini, è una cosa che fa male.” Continua a sostenere che non possono più bastare i pochi agenti del posto fisso di polizia per garantire la sicurezza “nella zona ospedaliera del Santa Maria della Misericordia, la situazione ha ormai superato il livello di guardia e si punta ad istituire dei servizi di videosorveglianza,” sostiene Chianelli, “i vandali devono essere fermati subito”.
E le telecamere sembrano essere l'ultima spiaggia per cercare di evitare un futuro ingresso dei delinquenti direttamente nella struttura. Queste infatti sono persone che sapevano dove e come colpire, sapevano che il parco è utilizzato soprattutto di giorno e hanno agito dopo la mezzanotte, come confermano alcune testimonianze. “Sicuramente si è trattato di un gruppetto di giovani, forse armato di alcuni oggetti da scasso.” conclude. “Vi rendete conto cosa siamo costretti a vedere ogni giorno in quest'aerea ospedaliera? E che dire poi dei numerosi furti in corsia o nel parcheggio ormai a cadenza quotidiana?”
Perugia
29/11/2016 11:25
Redazione