Sigillo: approvate tariffe TASI, IMU e Tari, tutelate famiglie ed imprese

A Sigillo il Consiglio Comunale del 5 settembre scorso ha deliberato le tariffe relative alla I.U.C. (Imposta Unica Comunale) unitamente al relativo regolamento di applicazione. L'amministrazione comunale nonostante il difficilissimo momento economico, anche a fronte di un ulteriore taglio governativo per il Comune di Sigillo pari a circa euro 160.000,00, ha inteso salvaguardare sia famiglie che aziende, commercio e agricoltura. Relativamente alle tariffe di IMU e Tari (ex Tares tassa sui rifiuti), si sono confermate le tariffe già conosciute (0.86% per le seconde case, nessuna tassazione prima casa) e confermato il fondo di sostegno pari ad euro 5.000 per i rincari Tari eccessivi, ma anche introducendo lo strumento dell'assimilazione che permette di esentare una seconda casa che il genitore concede in comodato al proprio figlio. Riguardo la TASI (tassa sui servizi indivisibili) si applicherà un'aliquota dello 0,14%, ma l'Amministrazione terrà esenti tutti gli immobili commerciali, artigiani, industriali, ospizi ed anche gli immobili agricoli strumentali. “Uno sforzo veramente grande per non aumentare la pressione fiscale ai nostri cittadini pur salvaguardando anche il tessuto produttivo – commenta soddisfatto il sindaco Riccardo Coletti – anche se il bilancio comunale resta un equilibrio molto complesso da mantenere. Registro con profondo apprezzamento il responsabile voto favorevole della minoranza “Sigillo Libera” da parte del consigliere Fugnanesi, mentre rimango deluso dalla laconica astensione della consigliere Spigarelli che, come Partito democratico, non ha avuto il coraggio di riconoscere la seria ed incisiva azione economica svolta dalla nostra maggioranza.”