E' stato siglato oggi dopo diversi incontri svolti, un accordo tra una delegazione sindacale CGIL CISL UIL e le relative organizzazioni dei pensionati e l'Amministrazione Comunale di Gubbio, riguardante le scelte di politica contenute nel bilancio della Amministrazione comunale per gli anni 2020 2022 e i loro effetti sullo sviluppo e la coesione sociale. CGIL CISL UIL e la Amministrazione Comunale hanno espresso preoccupazione per la situazione sociale che stanno vivendo molte persone e che hanno perso il lavoro il lavoro e/o non lo trovano. CGIL CISL UIL hanno ribadito la necessità di politiche espansive, e di investimenti pubblici per creare nuova occupazione, incremento dei redditi, nuovi investimenti, nuovi consumi per avere nuovi posti di qualità.
E' necessario anche un ulteriore snellimento delle procedure per rendere più ravvicinati i tempi delle decisioni ai tempi delle realizzazione dei progetti, che potrebbero avere un impatto positivo sul tessuto produttivo. Il sistema produttivo locale sta ancora segnando situazioni di difficoltà, anche se emergono nuove attività per le quali la Amministrazione è impegnata nel sostegno. CGIL CISL UIL apprezzano le iniziative messe in campo dalla Amministrazione Comunale di Gubbio riguardante l’obiettivo di sostenere il welfare cittadino, i servizi educativi e scolastici, il lavoro e le famiglie anche attraverso l’utilizzo di risorse aggiuntive, del bilancio comunale e attraverso una attenta e razionale gestione delle risorse pubbliche. In questa ottica CGIL CISL UIL sollecitano la convocazione di un tavolo con l'ambito sociale e con il distretto socio sanitario per condividere progetti ed azioni con gli altri attori per sviluppare e qualificare i servizi sociali, per renderli omogenei e garantire l'accesso e la presa in carico dei cittadini in modo tale da garantire la salute ed il benessere della comunità. Per quanto riguarda la politica tariffaria del Comune di Gubbio è stata condivisa l’impostazione di contenere l’impatto sulle fasce più deboli con l’esenzione IRPEF fino a 12.000 euro di reddito e la conferma per il 2020 le aliquote dello 0,65% e dello 0,80% da applicare per il calcolo della addizionale IRPEF.
E’ stata giudicata positivamente la scelta di lavorare sulla possibilità di prevedere, al fine di incentivare anche nuovi insediamenti produttivi e/o artigianali, alla verifica della possibilità di fare da punto d’incontro tra proprietari di immobili non locati ed imprenditori in cerca di una struttura operativa per ottenere risparmi sulle locazioni a fronte di un taglio delle aliquote IMU. Per quello che concerne le politiche pubbliche per la casa, si ritiene importante che il Comune di Gubbio abbia realizzato una serie di interventi e di realizzazioni che ha ampliato notevolmente le opportunità per gli anziani autosufficienti e in generale per i cittadini alla ricerca di una prima abitazione. Per quanto concerne la politica degli investimenti è stata condivisa tra l’amministrazione comunale e le forze del sindacato la necessità di sollecitare tutti gli interventi straordinari previsti nel nostro territorio dall’Anas sulla viabilità vecchia e nuova, quelli della Regione Umbria previsti e progettati per la Casa della Salute, le risorse destinate all’Area interna e ormai in procinto di essere destinate ai cantieri al fine di favorire importanti infrastrutture e opportunità occupazionali.
Da parte del Sindacato sono arrivate opportune sollecitazioni sia in direzione di una sempre più efficace politica ambientale e dei rifiuti valorizzando la discarica di Colognola come impianto di carattere regionale. CGIL CISL UIL hanno chiesto che la Amministrazione Comunale di Gubbio si faccia promotrice di un progetto territoriale, per una nuova fase di sviluppo e di coesione sociale dell’alto Chiascio, in collaborazione con tutti i Comuni, da sottoporre alla Regione Umbria.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/02/2020 17:06
Redazione