Tornano ad accendersi le luci del PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia che ospita domani pomeriggio la NBV Verona per la quarta di ritorno di Superlega. Fischio d’inizio a partire dalle ore 18:15 con i Block Devils che cercano i tre punti per consolidare la vetta della classifica:
“Verona ha perso qualche partita ultimamente - dichiara coach Heynen alla vigilia - ma gioca molto bene ed è una squadra con grande potenziale. Ha Stoytchev, il più grande allenatore degli ultimi dieci anni che ha vinto tutto con Trento, ha Kaziyski, ha Jaeschke ed ha un opposto giovane come Jensen che e veramente interessante. Ricordiamoci il suo nome perché tra qualche anno farà qualcosa nel mondo della pallavolo. Ho molto rispetto per Verona e sono consapevole che non abbiamo una partita facile. Noi non stiamo giocando così stabilmente dopo il Covid. Abbiamo fatto qualcosa di eccellente vincendo quasi tutte le partite dopo la lunga pausa, ma stiamo cercando il nostro miglior livello e spero che a gennaio potremo allenarci insieme con un po’ di continuità perché ci manca e ci serve. La partita del 23 con Civitanova? Il nostro obiettivo è arrivare primi in regular season, ogni partita è importante e ogni partita mette in palio tre punti. Perciò la partita più importante è sempre la prossima, la prima che abbiamo è contro Verona quindi per noi conta solo quella contro Verona. Poi domenica penseremo alla prossima gara”.
Il coach belga valuterà la condizione dei suoi giocatori e la miglior formazione da mandare in campo. Al netto di possibili novità dell’ultima ora, dovrebbero partire al via Travica in regia, capitan Atanasijevic in diagonale, Ricci e Solè al centro, Leon e Plotnytskyi quella in banda e Colaci libero. Stoytchev, tecnico di una Verona reduce dalla sconfitta in quattro set di mercoledì contro Piacenza, potrebbe rispondere con Spirito al palleggio, Jensen opposto, Caneschi in coppia con Aguenier in posto tre, Kaziyski e Jeaschke in zona quattro e Bonami a guidare la seconda linea. Possibile anche una soluzione con tre martelli con l’inserimento di Asparuhov per Jensen.