E' un flop clamoroso quello in cui incappa la Sir Perugia, nel debutto stagionale proprio davanti al pubblico di casa: al PalaEvangelisti la Diatec Trento schianta la squadra di Bernardi 3-0 e vola in finale Supercoppa, vanificando subito il primo obiettivo stagionale dei bianconeri che lo scorso anno avevano iniziato proprio con questo trofeo il grande slam. Ripetersi non era facile ma perdere subito e così nettamente a Perugia è stata delusione cocente per i tantissimi tifosi accorsi al palazzetto perugino.
Deludenti le prove dell'attesissimo Leon e dei killer della nazionale azzurra, Atanasijevic e Podrascanin, incostanti e del tutto assenti nei momenti topici del confronto. Ben più incisiva la prestazione del regista azzurro Giannelli, dello schiacciatore serbo Kovacevic e di Vettori: ma su tutti ha dominato la scena l'ex Russell, mai rimpianto come stasera dai tifosi di casa.
Non c'è storia nei primi due set con Trento sempre avanti e insuperabile a muro. Finisce 25/22 e 25/21 con la squadra di Bernardi incapace di reagire e dare continuità ai propri attacchi. Nel terzo parziale Perugia sta avanti fino al 23-21 a favore, poi ribalta tutto Trento forte degli attacchi di Russell e degli errori madornali di Atanasijevic in battuta e in attacco.
Trento festeggia e ora si giocherà la finalissima con Modena che trascinata dal duo degli ex Zaytsev-Anzani ha la meglio su Civitanova al tie break.