Arriva la prima sconfitta in Champions League per la Sir Safety Colussi Perugia. Sono serviti cinque set per decidere la vincete della sfida contro un Roeselare che è sceso in campo con il piglio della grande squadra, e con la consapevolezza che un eventuale passo falso da zero punti avrebbe compromesso in maniera irreversibile il cammino continentale della squadra belga. Una sconfitta estremamemnte dolce, in primis perchè permette di guadagnare ugualmente un punto, che va addirittura a consolidare il primo posto vista anche la concomitante sconfitta del belgorod ad Ankara. Squadra in parte rivoluzionata, Zaytsev in panchina, De Cecco e Atanasijevic direttamente a casa, partono titolare i vari Mitic, Charnokozev e Tosi. inizio è subito in salita con gli ospiti che vanno sotto pesantemente senza riuscire a reagire 11-3, un guizzo d’orgoglio a muro tenta di ricucire lo strappo ma arriva a meno cinque prima di subire ancora gli affondi di Tuerlinckx 16-7. Ci mettono un po’ a carburare gli uomini in maglia rossa che sbagliano molto in attacco e tutte le chiamate al video-check ma poi ritrovano fiducia proprio col muro riuscendo a ridurre (22-18), ma ormai il set è segnato e Van Hirtum lo chiude. Si riprende con maggior equilibrio tra le parti ed il punteggio rimane in asse sino al 7-7. Il gioco rapido dei locali è di difficile decifrazione ma la difesa belga non è più impermeabile come prima alle incursioni di Chernokozhev e gli umbri incidono efficacemente anche dal centro (14-14). È con la battuta di Podrascanin che arriva il break, complice la buona guardia a muro di capitan Birarelli (15-18). L’inserimento di Della Lunga per il giro dietro fornisce più stabilità e Berger sigla il pareggio. Sulle ali della ritrovata convinzione nella terza frazione è Mitic ad infondere coraggio e consentire di portarsi subito al comando (7-10). Chernokozhev aumenta la sua audacia ma di là dalla rete qualche buona difesa finalizzata in contrattacco permette l’aggancio (14-14). Ancora un ottimo momento di Russell permette di riprendere il comando delle operazioni (18-21). L’inserimento di Della Lunga porta i suoi frutti e Berger piazza l’ace del due ad uno. Il quarto periodo è lottato ma il nuovo entrato Buti prova a far partire la fuga (11-14). Una ulteriore spinta arriva da Podrascanin che dai nove metri spara fucilate (16-20). Sembra fatta ma un colpo di coda rovescia in un batter di ciglia (21-20). Il black-out rinvia il verdetto. Al tie-break è battaglia, Della Lunga è in posto-quattro e opposto va Russell che trova un ace fortunato e sblocca mandando avanti i perugini in maniera decisa al cambio di campo (5-9). Tutto torna in equilibrio sull’11-11 e allo sprint è Roeselare a trionfare. Queste le parole di coach Bernardi al termine dell'incontro: “Il rammarico è quello di non aver portato a casa i set necessari quando ne avevamo avuto l'opportunità, sia nel quarto che nel quinto. Ci capita troppo spesso e sappiamo che dobbiamo migliorare, ma nessun dramma per questa sconfitta. E' stata una belle esperienza per chi aveva avuto poco spazio, giocatori che mi hanno dato anche risposte importanti.Ora prepariamoci al rush finale di stagione, partendo dallo scontro di Latina, vero crocevia per il raggiungimento del secondo posto finale”.