E' una Sir Perugia da favola quella che fa sua gara 3 di semifinale al tie-break su Trento in un PalaEvangelisti incandescente. Un successo che fa pendere l'ago della bilancia a favore della squadra di Bernardi che ora è chiamata al tour de force in Champions con la lunghissima trasferta in Siberia per difendere il 3-1 sul Novosibirsk e quindi gara 4 domenica 15 aprile sul parquet trentino.
Alti e bassi nell'appassionante gara di sabato sera, con il sestetto di Bernardi che ha visto in campo regolarmente l'alzatore De Cecco nonostante l'incidente automobilistico di 48 ore prima. A martellare i soliti Atanasijevic e Russell, con Zaytsev opposto e la coppia Anzani-Podrascanin centrale. Il primo set è molto equilibrato e la spunta nel finale la formazione ospite 27/25, con un Kovacevic in palla. Nella seconda frazione c'è la rabbiosa reazione della Sir che impatta nettamente 25/17, ma cede ancora al terzo 25/21. Il quarto set è quello del tutto per tutto e una serie impressionante di battute dello Zar rompe gli indugi e regala il 25/19 a Perugia.
Al tie break parte meglio la Diatec ma ancora lo Zar trascina Perugia al pari e un ace di Podrascanin fa girare la partita dalla parte di Perugia. Nel finale due erroracci di Kovacevic in attacco e una schiacciata finale di Zaytsev fanno il 15/13 del tripudio perugino. Un match entusiasmante come l'altra semifinale tra Civitanova e Modena, vinta dalla Lube 3-2 con un 21/19 al tie break sconsigiabile ai deboli di cuore.
Ma ora il tour de force prosegue con la Champions: mercoledì la Sir scende in campo contro il Novosibirsk in Siberia per difendere il 3-1 conquistato al PalaEvangelisti. Basteranno due set per guadagnarsi la Final four della coppa più prestigiosa per il secondo anno di fila, anche se nel 2017 la qualificazione fu automatica per essere la società organizzatrice. E non ci sarà il tempo di rifiatare al rientro dalla Russia, perchè domenica a Trento i bianconeri sono attesi da gara 4: vincere a Trento vorrebbe dire non solo accedere alla finale scudetto ma soprattutto respirare per qualche giorno e ricaricare le pile. Anche se la Sir di questa stagione, galvanizzata già da due trofei, sembra davvero insaziabile.
Perugia
09/04/2018 09:21
Redazione