La Sir Safety Colussi Perugia batte 3-0 il Rosealare e conquista la vetta solitaria della classifica del Pool E di Champions League. La squadra di umbra regala una bella serata ad un PalaEvangelisti esaurito e consegna a patron Gino Sirci, euforico al rientro da Roma per aver parlato con Federvolley in merito all'organizzazione della Final Four della stessa manifestazione, l'undicesima vittoria sotto la gestione Bernardi, considerando Coppa e campionato. Insomma a pochissime ore dal Natale, un bel regalo sotto l'albero, con la consapevolezza di potersi ripetere lunedì 26 quando sempre al PalaEvangelisti la Sir si confronterà con il non irresistibile Sora. Nella massima rassegna continentale per club stavolta non c’è battaglia ed il Knack Roeselare subisce l’aggressività dei block-devils che, per superare la loro quarta prova internazionale, non hanno dovuto sudare troppo. Lo staff tecnico ha dato fiducia al solito sestetto, ma tra i titolari ha schierato ancora con la maglia del libero Tosi, preferendolo a Bari. Buona la prova del martello Zaytsev, ma il terminale più prolifico è risultato come al solito l’opposto Atanasijevic, implacabile in attacco (79%) risultando il match winner in campo, nonostante abbia giocato solo due set. In tutti i parziali i block-devils hanno dovuto tenere alto il ritmo per neutralizzare i pericoli stranieri, Orczyk e Tuerlinckx su tutti. Si comincia con una fase di studio che si prolunga sino all’11-11, con Zaytsev che sale in battuta e crea il break di tre punti. Berger rileva Russell in seconda linea per dare stabilità ed il gap resiste sino a che Orczyk ricuce con un ace (20-19). Una magia di De Cecco fa ripartire i bianconeri che poi conquistano tre palle-set e con un pallonetto di Atanasijevic (sette punti nel set d’apertura) siglano il vantaggio. Alla ripresa il copione è identico, si combatte ad armi pari sino all’8-8 ed è sempre il turno in battuta di Zaytsev a far partire i perugini che devono comunque tenere a bada Tuerlinckx per mantenersi al comando (20-17). Nel finale stavolta spazio a Della Lunga ed è Zaytsev a firmare il raddoppio. Nel terzo parziale Bernardi toglie Atanasijevic ed inserisce Berger come finto opposto, il cambio di assetto avvantaggia gli ospiti che partono meglio (5-8). La reazione umbra è immediata e prima del secondo time-out tecnico il punteggio torna in asse (10-10). Russell sale in cattedra e consente di allungare ma appena c’è un rilassamento le antagoniste tornano a contatto (21-20). L’arrivo è in volata ma Perugia non sbaglia. “Partite facili in questa competizione non esistono, se il nostro girone veniva considerato dagli addetti ai lavori come uno dei più facili, sono ancor più contento diessere partiti con due vittorie e il pieno di punti” ammette soddisfatto “mister Secolo” che continua “Gestire tutti impegni ravvicinati? Non è facile assolutamente, per founa ho dalla mia una rosa di alto livello composta da giocatori che posson o ricoprire anche più ruoli e questo alla lunga diventa un vantaggio prezioso. Ora dobbiamo restare concentrati perchè credo che il problema più grande, più che la stanchezza fisica, sia proprio quella a livello mentale: una striscia così lunga di successi dopo un avvio di stagione tra luci e ombre ha portato ad un grande dispendio di energie mentali, ora dobbiamo solo stringere i denti per poi rilassarci e ricaricare le pile da capodanno in poi quando si beneficerà della sosta”. Infine la notizia che fa contenti i tifosi bianconeri: prima del match infatti, dopo il rientro da Roma, patron Sirci ha convocato proprio l'allenatore Bernardi: motivo dell'incontro la proposta di rinnovo per i prossimi tre anni, proposta felicemente accettata dal tecnico.