Facebook come mezzo di denuncia di possibili truffe. E' quanto emerso stamane in un post divulgato dal segretario regionale di Federconsumatori, Alessandro Petruzzi. Spuntano infatti in alcuen città umbre cartelli che preannunciano visite di presunti addetti Enel, per proporre nuovi contratti. "In questi giorni tra le 9.30 e le 19 passeranno incaricati di Enel Energia. Muniti di tesserino per illustrare le nuove tariffe". Il messaggio per altro appare dozzinale nella grammatica con evidenti errori di digitazione, che già da soli farebbero nascere qualche interrogativo. Provvede direttamente lo stesso Petruzzi a svelarlo:
"E' una truffa, Enel non fa visite porta a porta" scrive il responsabile di Federconsumatori regionale. Dunque l'appello a tutti, specialmente agli anziani - il più frequente bersaglio di malintenzionati con strattagemmi ormai diventati noti come l'incidente al figlio con chiamata di un finto carabiniere, o avvocato o assicuratore - è di non aprire a nessuno che si qualifichi come addetto Enel.