Serie C: a caccia di riscatto la Ternana, che dopo le due sconfitte in serie negli scontri al vertice con Pordenone e Vicenza riceve alle 20.30 al "Liberati" il Rimini di Acori nel recupero della prima giornata di campionato. Sicuri assenti Rivas e Vives per infortunio oltre a Lopez squalificato. Proprio complice l'assenza del laterale difensivo uruguagio, De Canio potrebbe variare modulo e passare al 3-4-3 con Bergamelli, Diakitè e Gasparetto davanti a Iannarilli, Fazio e Furlan esterni con Defendi e Altobelli in mediana e tridente d'attacco formato da Nicastro, Frediani ed uno tra Marilungo o Vantaggiato. Altrimenti confermato il 4-3-1-2 con Giraudo al posto di Lopez in difesa
"Certamente manca brillantezza fisica - analizza De Canio alla vigilia - e, in alcuni ruoli, alcuni giocatori specifici. Tutti contro di noi alzano l'attenzione e per alzare l'asticella dovremmo avere più velocità, d'azione e di pensiero, che sono due cose che ora ci mancano. Spesso ci siamo dovuti snaturare, e ora non stiamo trovando fluidità di gioco, qualche tocco di troppo in mezzo al campo, subiamo la fisicità degli avversari. Questo è un momento in cui, probabilmente, dobbiamo gestire in maniera diversa e stare in campo in maniera diversa. C'è comunque la forte consapevolezza di quello che è il momento e anche di cosa fare per uscirne, non attraverso una sola prestazione ma attraverso la continuità, senza farci condizionare troppo dal momento in sè, particolarmente difficile sul piano della condizione". Quindi sul Rimini De Canio dice: " Il Rimini ha cambiato allenatore, ora ne ha uno di esperienza e qualità. E' vero che ha 15 punti, ma ha fatto risultato a Ravenna, ha pareggiato col Pordenone, ha fatto molto bene con la Fermana ed è una squadra al livello delle altre: tocca a noi capire questo e organizzarci per cercare di limitare le potenzialità dell'avversario ed evidenziare le nostre"