Terzo appuntamento per l'edizione speciale del Gubbio Summer Festival, con il concerto “Stabat Mater”, realizzato in collaborazione con l’associazione ‘Amici della Musica’, l'Istituto di Istruzione Superiore ‘Cassata Gattapone’ e ‘La bottega di Euterpe’ .
La rassegna si veste, quest'anno, dei colori dell'autunno/inverno, scegliendo un periodo diverso dal solito per proporre 5 concerti davvero unici, da settembre a gennaio.
Dopo l'apertura con Cinzia Bartoli al pianoforte, nell'esibizione “Da Chopin a Piazzolla”, ed il virtuoso concerto di Ksenia Milyavskaya, che ha eseguito “I 24 capricci di Paganini”, è stata la volta dell'Orchestra da camera di Gubbio, diretta da Giovanni Sannipoli, con Lucia Casagrande Raffi soprano ed Elisabetta Pallucchi mezzo soprano, e del coro diretto da Francesco Radicchia “Armoniosoincanto”, uniti in una grande esibizione, presso la Chiesa di San Giovanni, dello “Stabat Mater” di Pergolesi.
Voci splendide, dal timbro nobile ed elegante, quelle di Lucia Casagrande Raffi ed Elisabetta Pallucchi, che si sono incastonate perfettamente nell'eufonica cornice creata dal coro “Armoniosoincanto” e dall'Orchestra da Camera di Gubbio, diretti con attenzione meticolosa e distintisi per un grande affiatamento.
Come preludio, tre arie tra le più belle del repertorio da camera locale, prima dell'esibizione principale, un omaggio a Giovanni Battista Pergolesi, compositore dinamico ed estremamente produttivo, pur essendo deceduto prematuramente, fonte d'ispirazione persino per un genio indiscusso come Bach.
La direttrice artistica dell'evento Katia Ghigi, si è detta estremamente soddisfatta del livello raggiunto, per lo spirito d'insieme che ha unito le bellissime voci del Coro e l' Orchestra composta da autentici talenti, riferimento culturale per la città di Gubbio e per tutta l'Umbria, con risonanza nazionale.
Prossimi appuntamenti della rassegna saranno il “Concerto di Natale”, il 26 dicembre alla Chiesa Madre del Salvatore ed il concerto per la “Giornata della memoria”, il 27 gennaio, presso il Refettorio della Biblioteca Sperelliana.
Gubbio/Gualdo Tadino
06/11/2018 12:43
Redazione