Truffe agli anziani e furti quotidiani a Gubbio. Stirati "situazione allarmante"

Gubbio sotto attacco, impaurita e sconvolta. Ladri in azione nelle abitazioni di ogni zona della città e truffe e raggiri ai danni di anziani sono ormai quotidiani. Anche ieri sera un gruppo di balordi hanno contattato numerose famiglie, tutte vicine di casa nella zona della Vittorina, per cercare di estorcere denaro con la falsa motivazione di un incidente stradale avvenuto ad uno dei figli. Ma si parla anche di proposte di abbonamenti speciali per diversi servizi: “veniamo a casa e le spieghiamo tutto senza impegno!”. Sono italiani, in gruppi di tre o quattro persone. Uomini e donne. Ecco uno dei modus operandi: squillla il telefono di casa, un uomo si presenta come assicuratore spiegando che vostro figlio ha investito una persona che è ricoverata moribonda in ospedale. Il truffatore afferma che vostro figlio è sprovvisto di assicurazione dell'auto e che rischia il carcere, dunque invierà a casa vostra entro pochi minuti un collaboratore per raccogliere dei soldi e sanare immedietamente la mancanta copertura assicurativa. “Altrimenti vostro figlio rischia il carcere” viene detto. Alla porta suonano subito per non lasciarvi il tempo di riflettere e chiamare nessuno. Le vittime, prese dalla paura, aprono la porta e consegnano i contanti che hanno, tutti, anche quelli preventivati per i regali di Natale come le pensioni o le tredicesime. E' successo anche ieri sera. E l'aspetto più inquietante e' che la signora beffata ha chiamato al telefono cellulare il figlio ma a rispondere e' stata un'altra persona - complice dei truffatori ed evidentemente infiltrata nel sistema telefonico del figlio - confermando la tesi di coloro che avevano contattato la donna. Alcuni hanno invece capito che non poteva essere vero perchè alla frase “non ho nessun figlio” il truffatore ha subito risposto “emm....volevo dire sua figlia”. Si raccomanda quindi ancora una volta di non aprire la porta a nessuno e di non credere a ciò che viene raccontato da sconosciuti per telefono. Verificate chiamando subito parenti, amici o vicini di casa. O meglio ancora, avvertite i Carabinieri. Attenzione anche nel rientrare a casa appena fa buio perchè sempre più spesso i ladri rompono finestre e scavalcano balconi all'imbrunire, portando via gioielli e denaro. Si raccomanda di avvertire le forze dell'ordine ad ogni movimento sospetto segnalando volti, auto, numeri di targa e collaborando tra vicini di casa. Il sindaco Stirati oggi commenta: “vengono usate formule spietate e abiette. Dobbiamo tenere alta l'attenzione e non cadere in queste trappole. Come amministrazione comunale stiamo verificando lo stato del controllo del territorio con le forze dell'ordine, Arma dei carabinieri in primis, ma anche con la Polizia Municipale che anche questa sera farà pattuglia dopo cena”. Nei giorni scorsi non sono infatti mancati confronti tra amministrazione e forze di controllo perchè la situazione in città è allarmante ed il primo cittadino ha coinvolto anche il livello provinciale contattando il Prefetto.