Foligno, blitz dei Carabinieri al campo nomadi di Sant'Eraclio

Continua il contrasto alla microcriminalità diffusa da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Foligno, attività che viene intensificata in queste ultime settimane su tutto il territorio folignate, al fine di rispondere in maniera più decisa alle richieste di sicurezza che provengono dai cittadini. Nel prosieguo di tali attività la mattina di venerdì 17 ottobre, quasi venti militari della Compagnia di Foligno hanno effettuato un servizio straordinario di controllo presso un insediamento di nomadi che insiste ai margini del quartiere Sant’Eraclio di Foligno. I carabinieri appena arrivati hanno proceduto all’identificazione di tutti gli occupanti per verificare se nel frattempo si fossero aggiunte altre persone dopo l’ultimo controllo, in seguito si è proceduto ad una attenta ispezione di tutta l’area e dei vari insediamenti abitativi quali container, prefabbricati leggeri e roulotte. Durante il controllo, che ha interessato anche tutti i veicoli in uso al gruppo di “sinti”, i Carabinieri della Compagnia di Foligno hanno riscontrato la presenza di varie carcasse di auto abbandonate in più punti del terreno, oltre a numerosi parti di veicoli e rifiuti ferrosi in genere, sparsi su tutto il terreno di due nuclei familiari. Proprio la presenza di questi rifiuti speciali è costata la denuncia a due persone proprietarie delle aree, per abbandono di rifiuti e per aver adibito un terreno a discarica in violazione alle norme previste nel codice per l’ambiente. Per tali motivi P.O. 61enne e L.F. 62enne, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Spoleto in qualità di proprietari del terreno dove sorge l’insediamento e su cui erano presenti i rifiuti speciali. Infine è stato anche interessato il Comune di Foligno, competente ad emettere un’ordinanza urgente di ripristino dello stato dei luoghi, come prevede il D.L.vo 152 del 2006 (codice dell’Ambiente).