''Young Jazz Countdown'' a Foligno venerdì e sabato

Il jazz in Umbria non dorme mai: appena conclusa Umbria Jazz Winter a Orvieto, comincia venerdì a Foligno la due giorni di ''Young Jazz Countdown'', rassegna invernale giunta alla quarta edizione e dedicata ai giovani emergenti. La nuova direzione artistica di Dan Kinzelman, sassofonista americano ormai folignate d'adozione, ha puntato ad un lavoro di ricerca e selezione di musicisti rappresentativi della scena creativa contemporanea, europea e non solo, spesso privilegiando proposte non convenzionali, a partire dalla formula. Tutti i concerti si svolgeranno all'Auditorium Santa Caterina. Nella prima giornata della rassegna si esibiranno il percussionista italiano Stefano Tamborrino (percussioni tradizionali e non, come ''oggetti'' vari e giocattoli), il sassofonista americano Paul Roth (una solo performance di sassofoni) e la formazione scandinava dei Fattig Folket (un quartetto che adotta la non semplice formula ''pianoless'') mentre in tarda serata si svolgeranno sessioni di improvvisazione al Barrio Social Club. Il programma della seconda e conclusiva giornata, sabato, comprenderà il batterista portoghese Joao Lobo (ascoltato qualche giorno fa nel trio di Giovanni Guidi che si è esibito a Orvieto), il sassofonista italiano Valerio Cosi ed il trio britannico Babs (James Allsopp al clarinetto basso, Olie Brice al contrabbassoe Alex Bonney, laptop processing). La rassegna Young Jazz Countdown è patrocinata dal Comune di Foligno, dalla Regione Umbria e dalla Provincia di Perugia.