"Alto Tevere libero": protesta simbolica lungo la Provinciale 100 tra Selci e Pistrino

Il comitato "Altotevere libero", nell'ambito della sua attività di segnalazione e denuncia di sprechi, disservizi e degrado che riguardano la gestione del bene pubblico nel comprensorio, ha organizzato un pacifico sit-in lungo la strada Provinciale 100 tra gli abitati di Selci e Pistrino. La manifestazione si è tenuta simbolicamente in un punto in cui confinano tre comuni di vallata a poca distanza dal fiume Tevere, dove si trova uno dei tratti più disastrati della nostra rete stradale provinciale nel quale si sono verificati numerosi gravi incidenti, e che è muto testimone dell'incuria con cui la provincia di Perugia gestisce la viabilità altotiberina. Nel sit-in di protesta, al quale ha partecipato anche il consigliere regionale Gianluca Cirignoni in qualità di membro fondatore del comitato, sono stati accesi dei fumogeni rossi che per poco più di un minuto hanno simbolicamente segnalato alle istituzioni che le nostre strade hanno bisogno di essere messe in sicurezza e mantenute correttamente, e non, come purtroppo spesso avviene per mano della provincia dell'apposizione su lunghi tratti di assurdi limiti da 30km/h. "Auspichiamo che con il riordino delle funzioni delle province, sia razionalizzata e migliorata la gestione della viabilità, che venga smantellata l'inutile polizia provinciale e siano invece potenziati gli organici di chi si deve occupare delle nostre strade affinché gli altotiberini non siano più costretti a fare lo slalom tra le buche - dice in una nota Cirignoni - a rispettare limiti assurdi, e a rischiare la vita per andare a lavorare".