"Ci vuole coraggio per credere nel mistero della risurrezione, entrare nel mistero vuol dire andare oltre le proprie sicurezze, oltre le pigrizie e l' indifferenza che ci frenano, e metterci alla ricerca della verità".
Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, nell' omelia della messa di Pasqua. "Essere coraggiosi è la caratteristica del cristiano. Ci vuol coraggio a credere in Cristo. Ci vuol coraggio a dirsi cristiani, oggi. Ci vuol coraggio a testimoniare la fede in questa società: coscienza e coraggio! Invece tante volte ci mostriamo timidi, paurosi, religiosamente incerti, spesso insignificanti come cristiani!", ha aggiunto Bassetti. "Dobbiamo prendere atto - ha sottolineato il cardinale - che noi cristiani, all' interno della società, siamo una comunità minoritaria; da noi, in Umbria, appena il 15% frequenta la messa domenicale. Ma proprio per questo è necessario essere ' luce e sale della terra' . Come essere allora luce e ' città posta sul monte' , come ci chiede il Vangelo? Dobbiamo tutti crescere in umanità: nell' apertura verso gli altri, i deboli, i sofferenti, le persone sole, coloro che sono costretti a migrare, e tutti coloro che la società considera ' scarti' ".
Perugia
21/04/2019 17:19
Redazione