"Fuori la mafia dall'Umbria": e la Porzi chiude la seduta del Consiglio regionale

Dopo il voto in consiglio regionale che rinvia a una prossima seduta la discussione sul varo di una commissione d'inchiesta consiliare su rifiuti e Gesenu, alcuni esponenti delle opposizioni hanno esposto in aula dei cartelli con scritto "Fuori la mafia dall'Umbria, basta Pd basta rifiuti". La presidente dell'assemblea, Donatella Porzi, dopo aver invitato i consiglieri a rimuovere i cartelli, ha dichiarato chiusa la seduta. In precedenza erano stati gli uffici del consiglio regionale a dichiararsi non in grado di dare nel corso della seduta odierna un parere tecnico su alcuni punti della richiesta di commissione d'inchiesta in materia di rifiuti. Gli stessi uffici hanno chiesto dunque tempo per un "approfondimento tecnico-giuridico" sulla questione. La risposta degli uffici e' stata letta in aula dalla presidente del consiglio regionale, Donatella Porzi, poco prima delle 18. Eros Brega (Pd) ha chiesto di votare sulla possibilita' di rinviare la discussione, alla luce della richiesta di tempo arrivata dagli uffici tecnici di Palazzo Cesaroni. Valerio Mancini (Lega Nord) si e' detto contrario alla proposta di rinvio della discussione, mentre Giuseppe Biancarelli (Umbria piu' uguale) si e' detto favorevole al rinvio "alla prima data disponibile". L'aula ha quindi votato la proposta di rinvio del dibattito, che e' passata con 12 voti a favore e otto contrari.