"La canoa e' per tutti": mercoledi' appuntamento sul Tevere

Solidarietà, spettacolo e amore per la propria città. Anche quest'anno il Tevere si trasforma in un palcoscenico per i disabili che vogliono praticare uno sport. «La canoa è per tutti» è l’evento organizzato dal Canoa Club di Città di Castello guidato da Sandro Paoloni e il Rotary Club del presidente Claudio Tomasucci, in programma per mercoledì 10 settembre a partire dalle 15. Ma questa edizione di arricchisce di nuovi eventi e di nuovi attori. Ci saranno, infatti, anche i vigili del fuoco del distaccamento tifernate che effettueranno una esercitazione lungo le sponde del fiume. Sarà una operazione spettacolare, pure con l'intervento di un elicottero: un momento davvero particolare per tutti i bambini affetti da problematiche psichiche o fisiche - provenienti da alcune strutture cittadine – che solcheranno a bordo di canoe le acque del Tevere insieme ai campioni mondiali, rappresentanti ecclesiastici, politici e membri delle forze dell’ordine. Alla giornata, infatti, parteciperà anche il vescovo della diocesi di Città di Castello, monsignor Domenico Cancian, insieme agli onorevoli Anna Ascani, Walter Verini e Catia Polidori, con l'assessore regionale all'agricoltura, Fernanda Cecchini, il vice presidente del Consiglio regionale Andrea Lignani Marchesani e i consiglieri Gianluca Cirignoni e Oliviero Dottorini. Non possono mancare gli esponenti della Provincia di Perugia, a partire dal presidente Marco Vinicio Guasticchi e Domenico Caprini. Insieme a loro ci saranno i rappresentanti della giunta comunale e del Consiglio comunale. Lungo le sponde del Tevere ci saranno anche il presidente regionale del Coni, Domenico Ignozza; Sandro Papi, delegato per la regione Umbria della Fick; Francesco Emanuele riconfermato Presidente del Comitato Umbro del Cip (Comitato italiano paralimpico) e il responsabile regionale del Servizio aree protette, Paolo Papa. La partenza sarà davanti alla sede nautica del Club e le imbarcazioni effettueranno un piccolo tragitto. L’obiettivo dell’evento è quello di far vivere a persone diversamente abili una giornata «avventurosa», ma in tutta sicurezza, per dar loro l’opportunità di condividere esperienze ritenute, fino a ieri, difficili o addirittura impossibili e, allo stesso tempo, avere una occasione in più per interagire con disabili, favorendone l’integrazione sociale. La manifestazione sarà anche l’inizio di un percorso di più ampio respiro che prevede la collaborazione di strutture pubbliche e private insieme al mondo della canoa.