Una piazza 40 martiri gremita in ogni ordine e posto ha fatto da cornice alla cerimonia di accensione dell'Albero di Natale più grande del mondo di Gubbio: d'eccezione i testimonial di questo 2018, che segnava l'inizio del 38mo anno della luminaria natalizia eugubina, ovvero i piloti della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori, guidati dal Maggiore Gaetano Farina.
"Siamo onorati di essere tra voi ha detto emozionato davanti alla folla in piazza - con gli alberaioli di Gubbio ci accomuna lo spirito di squadra, il fatto di essere un gruppo straordinario che sa di poter contare l'uno sull'altro". Insieme a lui il capitano Franco Paolo Marocco e il capitano Riccardo Chiapolino.
Ad introdurre il maggiore Farina era stato il presidente del comitato Alberaioli, Lucio Costantini che ha motivato in questa eccellenza e nell'assonanza dello spirito di gruppo, la scelta caduta quest'anno sulle Frecce Tricolori: "Siamo orgogliosi di avere ospiti gli interpreti di una delle eccellenze assolute dell'Italia nel mondo - ha dichiarato Costantini, mentre a tessere gli elogi allo "straordinario lavoro dei volontari alberaioli che ogni anno ci regalano un Natale speciale" è stato il sindaco Stirati che ha portato il saluto istituzionale insieme al Vescovo Paolucci Bedini e al prefetto Sgaraglia, mentre per il Consiglio regionale è intervenuto il vice presidente Guasticchi. Quindi, dopo aver ammirato su maxi schermo un video pregevole dedicato alle splendide evoluzioni delle Frecce Tricolori, è arrivato il fatidico clic, scandito dal conto alla rovescia e in parte "offuscato" da un po' do nebbia che però non ha negato l'emozione delle migliaia di presenti.