Più leggiamo e più stiamo meglio. Più sappiamo comprendere la lettura e più le nostre condizioni economiche e sociosanitarie migliorano. La lettura come fattore di sviluppo territoriale è il cuore dell’attività di “Forte chi Legge!”, evento dedicato alla lettura per infanzia e adolescenza nato da un progetto della Regione Umbria inserito nel Piano di Prevenzione 2014-2018 la cui anteprima si è avuta a Umbrialibri 2016 “Il Cuore d’Europa”. Nella tre giorni dalla manifestazione sono stati quattro gli istituti umbri interessati (ITTS Alessandro Volta di Perugia, l'Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini-Vittorio Emanuele II-Arnolfo di Cambio”, l’Istituto di Istruzione Superiore "Giordano Bruno", l’Istituto d'Istruzione Superiore "A. Pieralli") e più di duecento studenti coinvolti attivamente, “Forte Chi Legge!”, ha fatto registrare il pieno di partecipazione. A condurre questo viaggio, nell'ambito del tema di Umbrialibri, “Il Cuore d'Europa”, sono stati Gabriele Clemente e Daniele Giandolini (Associazione Sherazade), del Coordinamento nazionale associazioni per la promozione ed educazione alla lettura, che si sono occupati di libri per giovani adulti e Alfonso Cuccurullo, esperto di Nati per leggere, che ha presentato nuovi albi illustrati e best seller per l'infanzia. “Forte chi Legge!” parte dalla considerazione, ampiamente accreditata, che al fine di sviluppare al meglio il benessere dell'individuo e della collettività, il prendere parte attiva nella società e di esercitare appieno il diritto di cittadinanza aumenta l'abilità nella lettura, compresa quella in digitale. La parte centrale del progetto si svilupperà nel 2017 e vedrà coinvolti 12 istituti delle scuole della Regione. Secondo i dati “Ocse Pisa 2012 Rapporto Nazionale in Italia” un 15enne su 5 ha difficoltà nella comprensione della lettura. Saper comprendere ciò che si legge costituisce una delle basi per il pieno sviluppo dell'individuo. La competenza della lettura è uno dei principali mezzi dell'apprendere che conduce al benessere. La comprensione alla lettura è un'abilità trasversale che gli studenti praticano sia quando leggono per apprendere sia quando leggono per piacere personale ed è un processo continuo che si potenzia durante tutto l'arco della vita.La reading literacy è definita come l'attitudine complessiva a capire, utilizzare e riflettere sulle forme della lingua scritta per una piena realizzazione personale e sociale. Sulla base di tale definizione, la reading literacy comprende aspetti cognitivi della lettura (ad es. la decodifica delle parole e la comprensione del testo) e aspetti che hanno a che fare con la motivazione (motivation) e con il coinvolgimento individuale (engagement) nella produzione scritta. Si va, in tal senso, oltre la distinzione tra "saper leggere" e "essere un lettore".