Un' Assemblea legislativa dell' Umbria "diversa da quella che è stata finora", che sappia riprendere la sua "centralità" per tornare a svolgere il ruolo "non solo di passacarte e controllo della Giunta regionale ma anche quello di stimolo ed indirizzo politico", oltre che una legislatura che veda un "nuovo protagonismo" di cittadini e territori: è questa la principale proposta che il presidente Marco Squarta (FdI) mette al centro delle azioni per il 2020. L'intervista al presidente del Consiglio regionale andrà in onda nell'ultima puntata del 2019 di "Trg Plus" in replica alle ore 13.30 su TRG.
Obiettivi delineati incontrando oggi i media regionali per la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Insieme a lui i vicepresidenti, Paola Fioroni (Lega) e Simona Meloni (Pd). Nella sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni, a Perugia, è stato quindi fatto inizialmente un veloce "bilancio" dei primi 27 giorni dall' insediamento anche dell' Ufficio di presidenza. Alle spalle c' è infatti il solo Consiglio regionale "abbastanza tecnico" del 23 dicembre nel quale sono state approvate le linee programmatiche presentate dalla presidente della Giunta Donatella Tesei ed autorizzato l' esercizio provvisorio per il 2020. Sono stati però soprattutto delineati gli obiettivi per il nuovo anno che Squarta si augura "diverso dal precedente e quindi migliore".
Dopo aver ricordato infatti la "fine burrascosa" della precedente legislatura, il presidente ha sottolineato che l' Assemblea legislativa "deve produrre più leggi e più atti d' indirizzo", ricordando pure che in passato "non sono state recepite dalla Giunta tantissime mozioni e molti documenti non hanno trovato concreta attuazione". Non è concepibile, per il presidente, un "ruolo svilente" dell' Assemblea legislativa regionale anche perché, ha detto, "questa è composta da persone che hanno preso migliaia di preferenze, hanno quindi avuto un mandato dai cittadini e devono quindi avere un ruolo influente nelle scelte di indirizzo politico regionale". Anche per la vicepresidente Fioroni l' Assemblea "deve sfruttare pienamente le sue competenze effettive" perché "solo così si recupera il gap tra cittadini e istituzioni". "Occorre cambiare visione - ha detto Fioroni - e quindi non solo andare dietro alle emergenze del momento, per dare risposte più efficaci ed efficienti". E per far questo Fioroni ha auspicato quindi una "condivisione trasversale" del programma "ambizioso" presentato dalla Giunta, "per sentirsi tutti parte di questo cambiamento" e perché l' Umbria, ha concluso, "deve essere una regione ambiziosa e non deve solo risollevarsi, ma tornare a correre". "Allineata" con molte cose dette da Squarta e Fioroni, soprattutto nel ruolo dell' Ufficio di presidenza come "luogo aperto e di garanzie democratiche" e dell' Assemblea come "spazio per rafforzare il legame tra istituzioni e cittadini", si è dichiarata la vicepresidente Meloni (Pd) che però ha anche detto che "bisogna partire da quello che di buono è stato fatto in questi anni". Meloni è poi passata ad evidenziare le parole chiave e i temi su cui lavorare per il 2020: lavoro, ambiente, turismo, infrastrutture, sburocratizzazione. Anche per il presidente Squarta il 2020 "sarà impegnativo e non semplice" perché l' Assemblea legislativa "dovrà lavorare su temi importanti superando gli interessi dei partiti e guardando invece a quelli degli umbri". Ha così evidenziato, come tematiche verso cui agire, il "contrasto" all' aumento della povertà e del divario sociale, la precarietà, i problemi infrastrutturali "che provocano isolamento", sanità (confidando in questo campo in un "forte rinnovamento") ed infine la ricostruzione post terremoto ancora "paralizzata" a distanza di tre anni dal sisma.
Perugia
31/12/2019 08:28
Redazione