Si svolgerà lunedì 15 gennaio dalle 10 alle 17, presso l’Hotel Valle di Assisi di Santa Maria degli Angeli l’appuntamento con "ViniVeri Assisi 2018", una gustosa giornata rivolta agli addetti del settore, enotecari, ristoratori, sommeliers, ma anche ai tantissimi appassionati del vino naturale del centro Italia, in attesa della 15esima edizione di ViniVeri, la più longeva e prestigiosa manifestazione italiana che si terrà come di consueto a Cerea (VR) dal 13 al 15 aprile 2018.
Un inizio d’anno, dunque, con i vini secondo natura nel cuore verde d’Italia, che vedrà protagonisti ben 50 produttori e la degustazione di oltre 200 etichette di vino, per conoscere ed apprezzare il lavoro di vignaioli naturali del Consorzio ViniVeri provenienti da ogni angolo d’Italia e uniti da una filosofia e metodologia produttiva comune che va oltre la certificazione biologica europea: quella di generare vino senza l’uso della chimica di sintesi in vigna e senza l’uso di addizioni e stabilizzazioni forzate in cantina.
Vini quindi che non contengono sostanze estranee alla frutta d’origine e al terroir che li hanno generati, né fatti attraverso processi dominanti al fine di ripristinare un sano equilibrio destinato a tutelare la salute umana.
La giornata ViniVeri Assisi 2018 sarà inoltre preceduta da una serie di cene, la sera di domenica 14 gennaio, con i produttori in undici ristoranti della zona dove i vignaioli offriranno i loro vini in abbinamento: Il Capanno, Apollinare, La Mangiatoia e Il Lampone a Spoleto; Re Tartù e Mordecai a Montefalco; Le Dodici Rondini a Foligno; Meunier Champagne & Pizza a Corciano; Società Anonima e Enonè a Perugia; San Giorgio a Umbertide (lista ed indirizzi dei ristoranti e produttori presenti sul sito www.viniveri.net )
Ecco un’anticipazione degli assaggi previsti: tra i vini piemontesi si spazierà da Giuseppe Rinaldi e il suo Barolo, al Barbaresco di Serafino Rivella, alla Barbera di Trinchero. Non mancheranno il Moscato passito di Ezio Cerruti ed altri ancora come Antoniotti, Cascina Fornace, Colombera, Laiolo Reginin, Andrea Tirelli.
Immancabili anche i vini veneti con La Costa e i prosecchi col fondo di Casa Coste Piane e Volcanalia. Gli orange wines friulani, con i Colli Orientali del Friuli di Ronco Severo, il Collio de La Castellada e di Dario Princic, la carsica Vitovska di Vodopivec e Zidarich, fino allo sloveno Mlenik.
Presente l’Emilia sur lie con Angol d’Amig, Crocizia, Podere Cipolla e Terraquila.
Le Marche con il Kurni di Marco Casolanetti ed Eleonora Rossi, insieme a Valter Mattoni, Maria Letizia Allevi, Irene Cameli, Aldo Di Giacomi, Clara Marcelli, dall’Umbria l’armonico Sagrantino di Montefalco di Paolo Bea e i vini di Cantina Ninni.
E ancora, la Toscana di Carla Simonetti, Podere Luisa, Pierini & Brugi, Le Calle, Colombaia, I Mandorli e Fiorella Terni, il Montepulciano d’Abruzzo di Praesidium, il Lazio con la presenza del vino prodotto dalle suore di clausura del Monastero Trappiste di Vitorchiano, il Cesanese di La Visciola e Giacchino Milana, la Campania di Casebianche e Boccella, la Sicilia con il Censo, la Sardegna vera di Panevino e la Francia con Laurant Bannwarth.
E non mancheranno alcuni produttori di eccellenze agroalimentari del territorio come Agrisperanza 1892 e Birrificio dei Perugini, oltre a quelli della Valle Scannese con i formaggi bio dal Parco Nazionale d’Abruzzo, i prodotti bio di Lu Cavaliere e i salumi abruzzesi di Stefano Di Fiore. All’interno della manifestazione sarà possibile acquistare presso un wine shop virtuale molte delle spesso introvabili e prestigiose etichette presenti in degustazione.
Assisi/Bastia
11/01/2018 10:25
Redazione