50 Kg di marijuana sequestrata nell'eugubino

Due coltivazioni di marijuana per 50 piante sono state scoperte e sequestrate ieri, tra il pomeriggio e la serata, nell'eugubino, all'interno di boschi nei pressi di alcuni casolari, a dagli uomini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Corpo forestale provinciale insieme a quelli della stazione di Valfabbrica. Un totale di 50 Kg di marijuana da essiccare, per un valore di alcune decine di migliaia di euro. Due gli uomini denunciati, entrambi italiani, del posto, di mezza età. La prima coltivazione è stata scoperta durante i controlli sul territorio da parte della forestale. Dopo 3 giorni di pattugliamenti in sinergia col nucleo investigativo, il coltivatore è arrivato nei pressi della piantagione ed è stato così individuato. La piantagione di cannabis Indica era composta da una decina di piante altre circa un metro e mezzo: in una successiva perquisizione a casa gli uomini della Forestale hanno sequestrato anche alcuni grammi della stessa sostanza, essiccata e pronta all'uso. La seconda piantagione è stata scoperta, quasi per caso, a pochi metri dalla prima: l'avrebbe impiantata e coltivata un altro soggetto, già noto alle forze di polizia per reati analoghi. 39 le piante, alte fino a due metri. Le due coltivazioni erano perfettamente occultate all’interno di una zona arborata praticamente invisibile ed inaccessibile agli estranei. I 50 chili di piante sono stati estirpati e sequestrati dalla Forestale che ora ne analizzerà il livello di Thc per poi distruggerli negli appositi inceneritori. I due fermati sono stati interrogati oggi dal comandante provinciale Palescandolo. Il magistrato non ha infatti concesso gli arresti.