E' stato trovato in possesso di oltre 9 chili di eroina e di 86mila euro in contanti un nigeriano di 33 anni, incensurato, arrestato dai carabinieri del Reparto Operativo - Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Perugia. L' ingente quantitativo di droga avrebbe fruttato oltre mezzo milione di euro. I militari avevano ricevuto precise indicazioni che segnalavano anomali movimenti di persone nella zona di Fontivegge. Sono stati così eseguiti numerosi servizi di osservazione che hanno condotto al blitz: i carabinieri hanno bloccato l' uomo ed hanno perquisito l' appartamento di cui aveva le chiavi, situato all' interno di una palazzina. In un armadio della camera da letto è stata trovata una piccola cassaforte metallica al cui interno erano custoditi gli oltre 86mila euro. Il denaro era suddiviso in mazzette di vario taglio. All' interno di uno scantinato i militari hanno trovato, nascosta tra mobili in disuso e rifiuti, una valigia chiusa con un lucchetto. Dentro tre sacchi di plastica contenenti rispettivamente 50 ovuli di eroina di diverse dimensioni e peso, cinque panetti da un chilogrammo ciascuno e sottovuoto, così da celarne il forte odore, e una busta con oltre mezzo chilo di eroina ancora da tagliare. Trovati anche tre chili di sostanza da taglio. Altri ovuli di eroina, per un totale di circa un chilogrammo, erano nascosti all' interno di uno zaino celato tra vecchi pneumatici. Il sequestro - ricordano i carabinieri - costituisce uno dei più significativi recuperi di droga operati dalle forze dell' ordine negli ultimi anni in Umbria. L' operazione testimonia -sottolinea l' Arma - come l' eroina, che per diversi anni sembrava relegata ad uno spazio marginale nel mercato degli stupefacenti in Umbria, sia tornata in voga tra gli abituali assuntori di droghe e affluisca in grandi quantitativi nel capoluogo di regione.