A Capodanno gli eugubini scelgono l'Europa

GUBBIO - Un Natale tradizionale, con il classico pranzo in famiglia, e un Capodanno all'insegna del divertimento, in viaggio con gli amici. Se negli anni passati qualcuno aveva tentato di abbandonare il classico Natale casalingo per un viaggio - magari all'estero - quest'anno gli eugubini hanno deciso di tornare alla tradizione. Secondo le agenzie di viaggio della città, le prenotazioni per i giorni di Natale, se si esclude qualche visita ai mercatini natalizi del Nord Italia, si possono contare sulle dita di una mano. Un Natale a casa con la famiglia quindi, come vuole la tradizione. Non si può dire lo stesso per il Capodanno, quando saranno in molti a partire. Quattro giorni e tre notti, in gruppo con gli amici o in coppia, per salutare il nuovo anno nelle piazze gremite di gente delle capitali europee o tra la neve delle montagne nostrane. Le mete più gettonate per il 31 dicembre sono infatti proprio le grandi città d'Europa, seguite dalla montagna - anche se quest'anno in molti hanno preferito rimandare la "settimana bianca" vista la quasi totale assenza di neve - e dalle città d'arte italiane. "Ma quest'anno il Capodanno si passa anche in tranquillità - hanno affermato dall'agenzia "Consul travel" - scegliendo come destinazione un agriturismo immerso nella verde Toscana o un albergo con tanto di centro benessere". Solo pochi fortunati invece si sono potuti permettere una vacanza di tutt'altro spessore, nei Carabi oppure in Oriente. In calo invece le crociere, nonostante il boom degli ultimi anni. Oltre che per Capodanno, le agenzie di viaggio eugubine hanno registrato un buon numero di prenotazioni anche per l'Epifania. "In molti preferiscono trascorrere Natale e Capodanno a casa e partire solo nei primi giorni di gennaio, quando i prezzi sono notevolmente più bassi", hanno spiegato dalla "Oderisi travel". Anche in questo caso le mete preferite sono le capitali europee e la montagna. Ad andare in vacanza però sono soprattutto i giovani, in coppia o in gruppo, mentre le famiglie preferiscono restare a casa. Ma c'è anche chi aspetta con ansia le vacanze natalizie per poter tornare nel proprio paese di origine e riabbracciare la famiglia. "Sono tanti gli stranieri che nel mese di dicembre prenotano biglietti aerei o navali per ritornare in patria - hanno dichiarato dall'agenzia "Le marmotte" - in questo caso le destinazioni più frequenti sono l'America Latina e i Paesi arabi".