Sarà una edizione speciale, quella prevista dal 25 al 28 settembre, per festeggiare il decimo anniversario di una manifestazione che non ha uguali in Italia e che arricchisce il programma dei grandi eventi “made in Umbria”. Sono infatti migliaia le persone attese a Foligno per la X edizione de I Primi d’Italia, il Festival nazionale dei primi piatti, che quest’anno propone un programma ancora più ricco. Chi vuole partecipare alle scuole di cucina de I Primi d’Italia dovrà prenotare per tempo, per non perdere l’occasione di incontrare gli chef del momento. La sezione formativa del Festival si chiama “Cucina, corsi e percorsi” e propone quest’anno tre appuntamenti. Il primo è il Master in primi piatti: corsi di alta cucina giornalieri dedicati ad operatori o appassionati con i più autorevoli maestri della cucina italiana. I protagonisti di questa edizione sono Paolo Teverini - chef patron del Ristorante La Casa di Paolo Teverini, a Bagno di Romagna, presente sulle maggiori guide gastronomiche e detentore della prestigiosa stella Michelin, realizza una cucina classica ma ricercata, creando piatti di grande carattere in cui le materie prime del territorio sono protagoniste – e Ciccio Sultano – chef patron del Ristorante Duomo di Ragusa Ibla, premiato nel 2002 come miglior chef per il Gambero Rosso, con due stelle Michelin e favolosi punteggi sulle altre maggiori guide gastronomiche. Sultano realizza una cucina fortemente creativa, ma molto legata al territorio con una ricerca, spesso definita maniacale, delle materie prime. Il secondo appuntamento è con le Accademie del Gusto, degustazioni guidate di due primi piatti realizzati da noti chef italiani. Oltre a Paolo Teverini e Ciccio Sultano, protagonisti delle serate saranno Anna Moroni - popolarissimo personaggio televisivo, grazie a “La Prova del cuoco” - Beppe Sardi - proprietario de Il Grappolo di Alessandria, ha partecipato a I Primi d’Italia fin dalla prima edizione, con la sua straordinaria passione per il riso e il risotto – e Fabio Campoli: chef insignito di riconoscimenti nazionali ed internazionali, che presenterà i suoi primi piatti al gusto dolce – salato. Il terzo appuntamento è con I primi incontri con lo chef, un ricco calendario di mini incontri tematici per la cucina di tutti i giorni con pasta, riso, zuppe, tipicità regionali, prodotti biologici, pasta fresca. Tutte le scuole di cucina sono a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria. Intanto la macchina organizzativa è in piena attività per l’edizione del decennale. 80 saranno gli chef distribuiti in 25 location del centro storico che per l’occasione sarà invaso da profumi di pomodoro, erbe spontanee, spezie e da tutto ciò che arricchisce i condimenti dei primi piatti che a Foligno saranno codificati in 630 ricette. Saranno 180 le aziende presenti di pasta, riso, farro, che produrranno zuppe, gnocchi, lasagne e altre specialità regionali legate al primo piatto italiano; tra questi 36 pastifici artigianali. Tutti a Foligno per animare uno straordinario circuito di degustazioni. Ma ci saranno anche appuntamenti per riflettere sulla sana e corretta alimentazione, mostre e mercati delle eccellenze, I Primi d’Italia Junior dedicati ai più piccoli, spettacoli e animazioni per quattro intere giornate. Tra le tante novità, una dedicata a chi vorrebbe essere “A Tavola con le Stelle”. Impossibile? Provare per credere: quest’anno tutti potranno degustare menu completi a base di primi piatti elaborati dai grandi chef “stellati” Marco Bistarelli e Mauro Uliassi. I Primi d’Italia è organizzato da Epta, società operativa della Confcommercio della provincia di Perugia guidata da Roberto Prosperi. info@iprimiditalia.it - www.iprimiditalia.it
Foligno/Spoleto
30/07/2008 15:46
Redazione