C.Castello. Discussa in Consiglio comunale la copertura assicurativa delle opere d'arte.

“Per quanto attiene al patrimonio artistico del Comune, sono stati effettuati incontri con i broker al fine di valutare i costi di una apposita polizza per il nostro patrimonio artistico. Allo stato attuale la copertura assicurativa delle opere d’arte viene effettuata attraverso le polizze furto ed incendio in essere per tutti i beni che fanno parte del patrimonio del Comune”. Così ha risposto l’assessore al Bilancio Domenico Duranti all’interpellanza del capogruppo di Castello Libera Nicola Morini che denunciava la carenza assicurativa da parte dell’amministrazione comunale per le opere d’arte, evidenziata anche dai revisori dei conti. In sede di dibattito il capogruppo dei Verdi e civici Roberto Lensi ha sollecitato “un intervento doveroso da parte dell’amministrazione comunale per una pronta stima dei beni artistici”, mentre il consigliere Sandro Busatti di An ha dichiarato come “la nostra città dovrebbe vivere di turismo, ma le nostre opere non sono né valorizzate né tanto meno assicurate in caso di calamità naturali o furto”. “Non c’è nessuna amministrazione in grado di dire che tutto il patrimonio in inventario è assicurato, - ha dichiarato infine il sindaco Fernanda Cecchini - ci sono comunque tutte le accortezze da parte nostra per salvaguardare i beni culturali della città, visto che c’è un’assicurazione generale con un pacchetto che tiene conto di tutte le possibili situazioni ed anche dei beni culturali”.