Mercoledì 21 agosto un nuovo appuntamento della 23a edizione del Festival Gubbio No Borders, in collaborazione con il Correnti Jazz Festival. Alle ore 21.15 sarà il Palazzo Ducale di Gubbio a ospitare il concerto della No Borders Jazz Orchestra diretta da Massimo Morganti, special guest il celebre sassofonista Francesco Cafiso.
La No Borders Jazz Orchestra nasce nel 2023 grazie all’impegno di Andrea Angeloni. E' diretta dal Maestro Massimo Morganti, indubbiamente tra i più preparati e competenti conoscitori della scrittura per big band e non solo, oltre che virtuoso del trombone. Il concerto è anche la conclusione di un percorso didattico "Jazz Writing Camp" incentrato sulla scrittura per orchestra jazz.
Si è esibita all'interno del Gubbio No Borders Festival del 2023 con ospite Fabrizio Bosso alla tromba. Francesco Cafiso, già a nove anni, inizia la sua carriera musicale collaborando con artisti di fama internazionale come Bob Mintzer, Maria Schneider e Gianni Basso. L'incontro decisivo con Wynton Marsalis nel 2002 lo porta a suonare nel tour europeo del 2003. Da allora, si esibisce nei più importanti jazz festival, teatri e jazz club del mondo, vincendo prestigiosi premi tra cui il Premio Nazionale Massimo Urbani, il premio EuroJazz, l'International Jazz Festivals Organization Award, la World Saxophone Competition e il Django d’Or.
Nel 2004 partecipa come ospite al Festival di Sanremo. Nel 2005 riceve il New Star Award dallo Swing Journal e viene riconosciuto miglior nuovo talento dell'anno dal Top Jazz. Collabora con celebri musicisti come Hank Jones, Dave Brubeck, Cedar Walton, Jimmy Cobb e molti altri. Dal 2008 è Direttore Artistico del "Vittoria Jazz Festival".
Nel 2009 suona a Washington DC durante i festeggiamenti per il Presidente Barack Obama e Martin Luther King Jr. Day. Umbria Jazz lo nomina “ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo". Nel 2012 arrangia la musica per lo spot ENI Station e si esibisce a Londra durante i Giochi Olimpici. Nel 2013 rappresenta l’Italia ai festeggiamenti per l’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti.
Nel 2014 riceve il "Grand Award of Merit" dall’American Society of the Italian Legions of Merit per il suo contributo alla diffusione del jazz.
Nel 2019 registra con la London Symphony Orchestra il progetto “Irene of Boston - Conversation avec Corto Maltese”, pubblicato nel 2020. Nel 2022 riceve l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Nel 2023 ottiene l’Artist Diploma in Musica Jazz presso The Juilliard School of Music di New York.
Gubbio/Gualdo Tadino
20/08/2024 12:28
Redazione