Che le distanze tra Emirati Arabi e Umbria si siano ultimamente ridotti non è un mistero: la recente competizione equestre sul lago Trasimeno, con tanto di convegno di Assindustria, ha creato un vero ponte culturale ed economico tra uno dei paesi più ricchi del mondo e il cuore verde d’Italia.
E in questo contesto Gubbio si è ritagliata un ruolo tutt’altro che secondario: da giovedì scorso, infatti e per tutto il mese di luglio soggiorna in città una squadra di calcio che arriva proprio dal celbre stato della penisola araba. Si tratta di Al Shabab Club formazione che milita nella serie A degli Emirati Arabi. La squadra, con staff tecnico e accompagnatore, soggiorna - come è logico che sia - nel cuore di Piazza Grande presso il Relais Ducale del Mencarelli Group e si intrattiene per i pasti al ristorante Bosone Garden. Gli allenamenti si tengono mattina e pomeriggio allo stadio dell’Atletico Gubbio “Luciano Cambiotti”. La presenza della squadra di calcio araba a Gubbio non è dovuta soltanto all’aria fresca degli appennini; infatti il presidente della squadra è proprio il nipote del fratello dello sceicco del Dubai, Rashid Al Maktoum, venuto a Gubbio lo scorso settembre per la Coppa Europa Ceio di Endurance equestre la manifestazione organizzata dal campione eugubino Fausto Fiorucci.