Sarà l’ultima edizione della scuola di formazione di Forza Italia a Gubbio, ma il finale, preannunciato dal coordinatore nazionale Sandro Bondi nel corso della presentazione ufficiale a Roma nella sede di Via dell’Umiltà, è con i fiocchi. Se il presidente del consiglio Silvio Berlusconi sarà la ciliegina il 10 settembre, la torta nei giorni dell’8 e 9 non si annuncia da meno, tra conferme e novità. Le conferme. Innanzitutto la location che sceglie ancora una volta il Park Hotel Ai Cappuccini. Quindi volti e nomi che nelle due edizioni hanno fatto da catalizzatori della platea: il presidente del Senato Marcello Pera, il ministro degli interni Pisanu, il ministro per gli affari regionali La Loggia, quello dell’istruzione Letizia Moratti che fa parte del trio tutto in rosa comprensivo del ministro per le pari opportunità Stefania Prestigiacomo ed Elisabetta Gardini. Le novità. La prima, l’apertura della tre giorni anche ai colleghi politici ed amministratori del Polo: il tema scelto per il dibattito , ovvero “ la casa dei moderati” presta il fianco all’arrivo del ministro per i beni e le attività culturali Buttiglione, quello per le politiche comunitarie La Malfa, oltre ad esponenti della corrente di Alleanza Nazionale, come Gennaro Molgeri, e dei radicali, Benedetto La Vedova. Per il mondo del giornalismo, arriverà Giuliano Ferrara. Atteso lo scorso anno, ma trattenuto a Roma per impegni, l’onorevole Frattini, vice presidente della commissione europea, sarà presente per affrontare, insieme al collega Pisanu, il tema di scottante attualità del terrorismo e della multiculturalità. Gli altri argomenti di discussione, l’innovazione tecnologica, il rinnovo della pubblica amministrazione, la competitività delle aziende e le nuove tutele a favore dei ceti più deboli. La tre giorni di Gubbio sarà inoltre l’occasione per affrontare il rapporto tra istituzioni, mondo cattolico e laico all’indomani delle prese di posizione di ciascuno sui referendum dello scorso giugno; in chiave più localistica, potrebbe essere anche la vetrina per la Casa delle libertà di Gubbio di mettere in luce il suo candidato per le prossime amministrative 2006. Il giorno migliore? Il 10 settembre, a margine del discorso di Berlusconi; in uno dei comuni più rossi d’Italia, la benedizione con pacca sulla spalla del patron Silvio fa morale