Si svolgerà domenica ad Orvieto l'11° Memorial internazionale Luca Coscioni, evento sportivo intitolato alla memoria del ricercatore e atleta orvietano malato di Sla, morto nel 2006 a soli 38 anni. Se nel 2020 il Meeting internazionale di atletica leggera era stato annullato a causa dell' emergenza sanitaria, quest' anno il Memorial avrà le caratteristiche di gara podistica 5 chilometri nazionale omologata. Ad organizzarlo sono Libertas Orvieto, Comune, Associazione Luca Coscioni e la famiglia Coscioni, con la collaborazione della Fidal e del Comitato regionale umbro del Coni. La gara prevede il ritrovo dei partecipanti alle 8 di domenica allo stadio Luigi Muzi e la partenza alle 9.30. Cento gli iscritti alla manifestazione, ma gli organizzatori contano di arrivare a 150. L'evento sportivo è stato presentato in una conferenza stampa a cui ha preso parte, insieme al sindaco Roberta Tardani, anche Mina Welby, presidente dell' associazione "Luca Coscioni per la ricerca scientifica". Questa ha ricordato che domenica si potrà firmare per il referendum "Eutanasia Legale Liberi fino alla fine" depositato dalla stessa associazione "così da iniziare proprio da Orvieto - ha detto - a dare un impulso molto forte a questa iniziativa che ci ricorda Luca e quanti stanno soffrendo come lui". "Lo abbiamo promosso - ha spiegato ancora Mina Welby in merito al referendum - per dare la possibilità alle persone malate che patiscono grandissime sofferenze di poter avere il diritto all' autoderminazione nella fase terminale della loro malattia. Le cure palliative ci sono e sono importanti, lo dice la legge 38/2010, ma purtroppo ci sono ancora medici che non la conoscono". La sindaca Tardani si è detta "felice che a dare il via alla stagione dello sport sia proprio 'il Coscioni", la prima iniziativa di sport agonistico di livello nazionale e internazionale che si svolge in città dopo l'emergenza pandemica.