PERUGIA- Ciak, si gira. In Piazza IV Novembre è tutto pronto per accendere il rogo che brucerà l'eretico Fra' Dolcino, perseguitato dalla Santa Inquisizione a causa delle sue ideologie in merito alla libertà personale e sessuale, interpretato da Alessio Boni.
Dopo un'intera giornata di allestimento, oggi avrà luogo sul set, aperto fino alle 19, la ripresa di una delle scene più spettacolari della fiction “Il nome della rosa”, con la regia di Giacomo Battiato.
Per Matteo Levi, produttore della serie televisiva ispirata al capolavoro di Umberto Eco, Perugia rappresenta il luogo perfetto per ricreare quella tipica atmosfera medievale ideale per le ambientazioni della grandiosa fiction che nel 2019 andrà in onda in quattro puntate su Rai Uno.
Per non disturbare le riprese, verrà tolta l'acqua alla Fontana Maggiore e sono stati istituiti speciali divieti di sosta che bloccano le vie d'accesso al centro storico.
A Perugia saranno girate anche alcune scene del primo incontro tra Guglielmo da Baskerville e il giovane novizio Adso, interpretati rispettivamente dalla star americana John Turturro e dall'attore tedesco Damian Hardung.
Presente sul set perugino anche Rupert Everett, nei panni dell'inquisitore Bernardo Gui, mentre pare che Alessio Boni non ci sarà, ma girerà a Cinecittà, che ospiterà la parte preponderante delle riprese del kolossal dal riscontro mondiale.
Perugia
08/05/2018 12:12
Redazione