L'audizione di questa mattina in II Commissione del Capo Dipartimento ANAS Toscana Umbria e Marche, Ing Raffaele Celia è stata l'occasione per fare luce su alcune importanti questioni che riguardano la viabilità umbra. "In tale quadro" - dichiara il Consigliere Smacchi - "ho posto all'Ing Celia 4 domande rispetto alle problematiche relative alla viabilità nel comprensorio della fascia appenninica".
"In particolare per quanto riguarda la direttrice Perugia - Ancona" - continua Smacchi - "l'ing Celia ci ha comunicato che l'apertura completa al traffico dei tratti marchigiani, da Fossato di Vico a Serra San Quirico, avverrà nei primi mesi del 2019; i cantieri attualmente presenti sono volti a migliorare e mettere in sicurezza la vecchia statale e a completare alcuni tratti della nuova viabilità". "E' inoltre in arrivo il progetto esecutivo, completamente finanziato, per il raddoppio della galleria Picchiarella e del viadotto Il Calvario.". "La gara" - dichiara Smacchi - "per l'aggiudicazione di tali opere verrà effettuata entro il 2018"
"E' invece ancora in fase di valutazione il progetto per quanto riguarda lo svincolo di Casacastalda in quanto vi sono da superare alcune problematiche tecniche per la realizzazione e si sta valutando il rapporto tra costi e benefici dell'opera in considerazione del limitato flusso veicolare che potrebbe essere interessato allo svincolo rispetto ai 10 -15 milioni di euro che occorrono per l'esecuzione dello stesso".
"Per quanto riguarda la variante alla S.S.219, tratto Mocaiana - Bivio Pietralunga"- prosegue Smacchi -" l'ing Celia ci ha detto che in conseguenza della scadenza della Valutazione di impatto ambientale, l'approfondimento giuridico fatto da ANAS e Regione Umbria si è concluso evidenziando che la competenza per la nuova Via è Ministeriale. Sono in corso consultazioni con i tecnici del Ministero dell'Ambiente volti a richiedere uno screening della situazione, ossia, non essendo intervenute in questi anni delle modifiche sostanziali, si ritiene sufficiente da parte del Ministero una sorta di pre - valutazione che confermi la situazione esistente al momento della originaria autorizzazione, al fine di evitare una Nuova VIA che comporterebbe tempi di circa 6 mesi, prima della ripresa dei lavori da parte della ditta aggiudicataria".
"Infine"- prosegue Smacchi -" con riferimento alla questione sicurezza del tratto della variante alla Pian D'assino che va da Branca a Mocaiana, che ha visto in questi anni numerosi incidenti anche mortali a causa dell'alta velocita di chi lo percorre, l'Ing Celia ci ha detto che su questo tratto verrà sperimentato per la prima volta in Italia il sistema di tecnologia tutor Virgilius ritenuto adatto per rilevare la velocità sulle strade statali date in concessione ad Anas. E' in corso la gara nazionale per le telecamere e il sistema di rilevamento dei flussi veicolari e della velocità che sara gestito direttamente dalla polizia di stato compreso l'accertamento e la notifica delle sanzioni". "Tale sistema" - conclude Smacchi - "permetterà inoltre una valutazione appropriata dei flussi e del carico veicolare che tale variante sopporta, anche in conseguenza dell'apertura della Perugia -Ancona, valutazione necessaria rispetto alla possibilità di prevedere un progetto che preveda nel medio periodo il raddoppio delle corsie sul tratto Branca - Mocaiana".
Perugia
08/05/2018 08:53
Redazione