A Semonte è sbocciata un’agave, pianta che fiorisce una sola volta e poi muore

E' arrivata a Gubbio nel 1971, quattro mesi fa è sbocciata per la prima volta ed ora si sta preparando a morire. E' la storia di un'agave, pianta di origine messicana che il 21 settembre di 37 anni fa da Santa Marinella, nel Lazio, è arrivata fino a Gubbio, in località Semonte Castello. E' stata la signora Zelinda che, dopo aver lasciato la cittadina laziale dove aveva vissuto per 16 anni, ha deciso di portare con sé una piccola agave e di regalarla alla sorella Adalgisa. La pianta, caratterizzata da un fusto breve con una rosetta di foglie carnose dotate di molte fibre, è molto singolare: vive per circa una trentina d'anni, poi all'improvviso fiorisce e muore. Fino all’aprile scorso infatti l'agave eugubina era alta soltanto un metro, poi ha iniziato a crescere fino a raggiungere un'altezza di circa sette metri e sulla sommità sono sbocciati tanti fiori gialli. Ora, nel giro di tre mesi, la pianta si seccherà ma, prima di morire, cospargerà il terreno del polline dei suoi fiori con l'augurio che nuovi esemplari di agave possano presto sbocciare nel giardino della signora Adalgisa.