A Sigillo il 18 giugno torna, come ogni anno, l'atteso appuntamento dell’Infiorata in occasione della festività del Corpus Domini. Una grande e preziosissima tradizione, per il piccolo Comune del Parco del Monte Cucco, che si tramanda da generazioni sin dai primi anni del 1600. Durante la settimana che precede la festa, tutto il paese è in fermento, coinvolto nella raccolta di fiori presso la nostra montagna. Sono principalmente donne, che hanno visto questa tradizione tramandarsi nelle loro famiglie e che, a loro volta, trasmettono ai figli, ma anche e sempre di più giovani che vogliono dare il loro contributo a questa bellissima festa raccogliendo ginestre, santoreggia, ma anche rose e tutta una serie di altri fiori che la natura ci regala. I giorni precedenti assomigliano ad un' allegra gita in montagna in cui ci si incontra, magari all'alba, e salutandosi si sente di appartenere a questa piccola ma solidale comunità. Il giorno della festa gli artisti iniziano a predisporre il lavoro dal sabato sera, disegnando le tracce dei disegni sulle varie strade. E' suggestivo passeggiare durante la notte per vederli all'opera, intenti a tagliuzzare fiori, disegnare curvi a terra, assistiti da alcuni volontari che offrono loro cibo, assistenza o anche solo compagnia. E già dalle prime ore della mattina si assiste ad un vero e proprio miracolo: dove prima non c'era nulla, affiorano interi tappeti di fiori multicolori, disegni geometrici che si stendono a perdita d'occhio lungo le strade, raffigurazioni particolareggiate che lasciano stupiti per la precisione dei dettagli e la ricchezza delle sfumature. Gli autori di queste splendide opere sono tutti di Sigillo e ogni anno realizzano un’impresa comune, dimostrando una sempre maggiore cura e abilità che si affina e migliora nel tempo. In questa festa la fede si fonde con la tradizione popolare e gli artisti, nelle loro creazioni sempre diverse ed originali, esprimono con i fiori il loro sentimento religioso e e un forte attaccamento alle tradizioni. Il visitatore può godere di questo spettacolo dalle prime ore della domenica mattina, addentrandosi nelle vie del centro storico, fino alle 11.00, orario di inizio della Processione del SS Sacramento. Alcuni si attardano fino all'ultimo per completare e perfezionare il proprio lavoro, che poi svanisce al passare del Santissimo. Ma il carattere effimero di queste creazioni non toglie nulla alla loro bellezza, anzi ce le fa apprezzare ancora di più, magari immortalandole nelle macchine fotografiche e nella nostra memoria. Per chi desidera rimanere ancora un po' nel nostro bellissimo Parco, segnaliamo l’iniziativa “Profumi Aromi e Sapori”, promossa dal Comitato “Sigillo Infiora” con la collaborazione di tutti gli esercizi commerciali, che prevede nei bar e ristoranti di Sigillo, la degustazione di bevande e cibi preparati con i fiori e le erbe del territorio.

Gubbio/Gualdo Tadino
05/06/2017 13:01
Redazione