A Spello approvato il Bilancio preventivo con i voti di Rifondazione e dell'opposizione

Nella seduta del 30 dicembre scorso il consiglio comunale di Spello ha approvato il bilancio preventivo per il 2009, dando così certezza e capacità operativa all’azione amministrativa fin dai primi giorni di questo anno. La proposta di bilancio, ha ottenuto il voto favorevole del consigliere di Rifondazione comunista e l’astensione del rappresentante del centro destra e della lista “Per la rinascita di Spello”. Nonostante i pesanti tagli imposti dalla finanziaria, la Giunta Vitali – riporta una nota dell’Ufficio Stampa del Comune - ha voluto cogliere questo obiettivo senza utilizzare la proroga del termine legale per avviare la fase operativa del programma 2009 e soprattutto dare certezza ai lavoratori precari della ricostruzione che attendevano da anni la stabilizzazione del proprio posto di lavoro. La proposta di bilancio è stata oggetto di discussione nelle varie riunioni di zona precedentemente organizzate e partecipate alle organizzazioni sindacali che hanno condiviso l’impostazione. Il pareggio di bilancio 2009 è stato possibile grazie ad una oculata politica delle entrate ormai operata dagli uffici preposti da diversi anni e soprattutto un’attenta scelta nelle spese dell’Ente. Ciò nonostante si è tenuto in particolare considerazione la situazione economica attuale incrementando il Fondo per le emergenza e la nuove povertà, istituito da questa amministrazione per fronteggiare le criticità sociali non gestibili e risolvibili attraverso gli strumenti ordinari. Non sono state aumentate né tariffe, né imposte comunali – dichiara il sindaco Vitali - ma sono stati previsti importanti investimenti attraverso la contrazione di mutui resi possibili dal Comune, grazie al fatto che da anni non ricorreva a mutui per investimenti e dalla capacità di aver ottenuto finanziamenti regionali e statali.