Acli, incontro con la Lega Consumatori

Sabato 13 dicembre, la presidenza di zona delle Acli dell’Eugubino-Gualdese con la collaborazione del Circolo Acli “Ora et Labora” hanno organizzato, un incontro aperto, presso i locali del circolo fossatano, con l’Avv. Damiano Marinelli, responsabile della Lega Consumatori di Perugia, per affrontare alcune tematiche d’interesse pubblico quali la Social Card e Bonus per le Famiglie. Argomenti che hanno riscosso interesse da parte dei presenti giunti in numero considerevole. Grande l’abilità dell’Avv. Marinelli nel affrontare e nel rendere la normativa il più chiara possibile attraverso esempi concreti e dati certi. La social card sarà destinata - secondo quanto prevedono i criteri molto stringenti del decreto - ai cittadini residenti con oltre 65 anni e reddito inferiore ai 6 mila euro (8 mila per gli over 70) e alle famiglie, con lo stesso reddito, in cui ci sia un bambino sotto i tre anni. Queste categorie dovranno provare, tramite modello Isee (Indicatore di stato economico equivalente), le proprie condizioni reddituali, di possedere una sola automobile e una sola casa, di avere intestata una sola utenza di elettricità e gas, di non avere a proprio nome oltre il 25% di un secondo immobile e un patrimonio mobiliare non superiore a 15 mila euro. L'articolo 1 del decreto legge (185/2008) prevede che il bonus straordinario per famiglie spetti, per il solo 2009, ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e ai non autosufficienti, anche se titolari di alcuni altri redditi, purché siano diversi da quelli derivanti dall'esercizio per professione abituale di un'attività d'impresa o di lavoro autonomo. Il bonus varia da 200 a mille euro in base al numero di componenti del nucleo familiare, degli eventuali componenti portatori di handicap e del reddito complessivo familiare (da 15 a 35mila euro) riferiti al 2007 per il quale sussistono i requisiti di legge. Ai fini del calcolo del reddito, si considerano componenti del nucleo familiare chi richiede il bonus, il coniuge, anche se è non fiscalmente a carico, ma a patto che non sia legalmente ed effettivamente separato, i figli e gli altri familiari fiscalmente a carico. Visto l’interesse e la vastità degli argomenti, i lavori sono proseguiti con una cena in cui si sono affrontati molti altri temi legati ai diritti e alla salvaguardia della persona