Al Fontanelle-Branca arriva il bomber eugubino Emanuele Francioni

L'eugubino Emanuele Francioni è il primo acquisto deell'Asd Fontanelle - Branca. Atteso, desiderato, inseguito come si conviene a un grande colpo di mercato. Lo aspettavano da mesi, perché nell’aria c’era il sentore di una firma ormai imminente. L’ufficialità è arrivata in una calda e afosa giornata di metà giugno, quando l’ormai ex punta del FabrianoCerreto ha deciso di conoscere in prima persona l’ambiente brancaiolo, dopo averlo assaporato da spettatore in più di un’occasione durante la stagione appena passata. “È bellissimo poter vivere questa sensazione – confessa emozionato a bordo campo – era da tanto che desideravo avere questa opportunità e sono contento che il desiderio mio e della società si sia avverato. Ho seguito con grande curiosità tutta l’escalation verso l’Eccellenza e sono felice di tornare a giocare nella mia terra in un campionato così importante. La mia è in parte una scelta di vita, in parte una scelta di cuore. Molti dei miei nuovi compagni sono anche grandi amici nella vita di tutti i giorni, e questo aspetto ha rappresentato per me un incentivo enorme ad accettare di propendere per questa nuova strada”. Quello di Francioni è il primo colpo ufficiale della sessione estiva di calciomercato del Fontanelle Branca, che va ad aggiungersi alle 17 riconferme già ufficializzate nei giorni scorsi. Intanto la società ha organizzato per venerdì 24 giugno una “pizzata” negli spazi della Pro Loco per festeggiare una volta di più la straordinaria stagione appena trascorsa assieme a tutta la comunità di Branca e a quanti vorranno unirsi ai festeggiamenti. Arriva da annate importanti vissute nelle Marche, Francioni, dove s’è posto all’attenzione come uno degli attaccanti più prolifici del campionato di Eccellenza, per livello tecnico e agonistico di certo superiore a quello umbro. Nel 2014-15 s’è laureato capocannoniere col Vismara, nell’ultima stagione è andato in doppia cifra nell’annata che ha visto il FabrianoCerreto chiudere al secondo posto dietro la Civitanovese. “Avevo voglia di tornare in Umbria e quella di Branca s’è presentata subito come l’opportunità migliore sotto ogni punto di vista. Ripeto, ritrovare tanti amici è qualcosa che mi rende emozionato e al tempo stesso mi fa venire una gran voglia di rimettermi subito a sudare. E poi ho visto di cosa è capace questa piazza lo scorso anno: il campo è bellissimo, l’atmosfera che si respira è unica e non vedo l’ora di poter dare il mio contributo”. Non vedono l’ora soprattutto i tifosi brancaioli, che avranno il privilegio di vedere ricomposta una vera e propria “coppia dei sogni” del calcio eugubino: “Io e Marco Gaggiotti assieme? È una storia bellissima. Abbiamo vissuto tanti pomeriggi a giocare quando eravamo piccoli, ritrovarci a 30 anni in una squadra eugubina rende tutto ancor più unico. Mi auguro che possa recuperare la miglior condizione e far vedere quello di cui è capace. La cosa bella è che insieme ci completiamo e speriamo di regalare alla società tante soddisfazioni. Serviranno umiltà, cuore e determinazione, ma in questa piazza credo che ci siano tutti i presupposti per ben figurare”.