Fervono i preparativi per l’imminente inaugurazione del festival Gubbio Noborders 2010 che aprirà con la “Sezione Letteratura”, mercoledì 11 agosto, alle ore 21.30 presso il Chiostro di San Pietro a Gubbio. Ospite della prima serata sarà l’astrofisica ed intellettuale Margherita Hack, che discuterà con Anna Buoninsegni del suo libro “Libera scienza in libero stato” edito da Rizzoli. L’ingresso al pubblico è gratuito per partecipare all’incontro. L’evento serale è preceduto alle ore 18 dalla street parade della P-Funking Band lungo le strade del centro storico di Gubbio. La nona edizione di “Gubbio No Borders” è promossa ed organizzata dall’Associazione Culturale Gubbio No Borders, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale della città. Il programma del 12 AGOSTO prevede: per la “Sezione Arti Plastiche”, alle ore 11, presso l’ex Refettorio del Monastero di San Pietro, si terrà l’inaugurazione della mostra "Ricadute. esemplarità dell'opera di Aldo Ajò nella ceramica di Lucia Angeloni, Eraldo Chiucchiù, Enrico Mancini, Giancarlo Scapin, Sandro Soravia, Giampiero Stacciari” a cura di Cesare Coppari ed Ettore A.Sannipoli. Alle ore 21.30, sempre presso il Chiostro di San Pietro, il festival accoglierà il “Felice Clemente Quintet”, formato da Felice Clemente al sassofono tenore e soprano, Bebo Ferra alle chitarre, Massimo Colombo al piano, Giulio Corini al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Gubbio No Borders che si tiene dall’11 al 26 agosto 2010, offre un ricco cartellone composto da undici concerti, due street parades, un incontro di letteratura, un incontro con un cantautore, una mostra d’arte plastica, una proiezione cinematografica con presentazione, un workshop di fotografia. Tema di GNB 2010 è l’interpretazione, intesa come linguaggio non solo musicale ma anche come rappresentazione narrativa, cinematografica, fotografica e come espressione dell’arte. La manifestazione eugubina, da sempre coniuga il jazz con altre sensibilità e propone sguardi diversi, andando a cercare punti di contatto e contaminazioni in tutti i campi culturali, oltre la musica. Per proporre al meglio questi diversi percorsi, Gubbio No Borders 2010 si avvale di particolari specificità rappresentate da musicisti di grande qualità, per quanto riguarda il jazz, e di eccellenze, per quel che concerne la letteratura, il cinema, l’arte plastica e la fotografia.
Gubbio/Gualdo Tadino
06/08/2010 18:12
Redazione