Alta velocità in via dell’Arboreto a Gubbio

GUBBIO - Fino a non molto tempo fa, le strade e le vie di periferia e di campagna erano una sorta di isole felici, un luogo in cui si poteva camminare tranquillamente o andare in bicicletta per tenersi in forma o anche per il gusto autentico di una passeggiata. Ebbene, non è davvero più così. A giudicare almeno dalle lamentele di alcuni residenti di via dell'Arboreto in località San Secondo, sul pericolo per loro e per i propri familiari, causato dall'eccessiva velocità con cui automobilisti e motociclisti percorrono questa strada. Le numerose segnalazioni hanno anche spinto il consigliere comunale dell'Ulivo Diego Guerrini a chiedere in un'interpellanza, che sarà discussa prossimamente in consiglio, di sapere quali siano le intenzioni dell'amministrazione circa i controlli del rispetto dei limiti di velocità. "Risposte alle nostre richieste - ha affermato Adamo Minelli - le abbiamo avute solo inizialmente. Sono stati installati segnali di limite di velocità di 30 km/h, i vigili hanno effettuato diversi controlli e una volta è stato installato un autovelox. Ma da qualche tempo tutto è tornato come prima - ha proseguito - e i segnali stradali da soli non possono bastare per frenare quella che è una vera e propria inciviltà dal punto di vista della viabilità, con automobilisti e motociclisti che sfrecciano a velocità inaudite per l'ampiezza della strada in questione". "La situazione, nonostante i cartelli di limitazione a 30 km, non è migliorata. - ha aggiunto Iolanda Minelli - Così non si può andare avanti; il nostro auspicio è quello che venga trovata una soluzione prima che avvengano situazioni o incidenti che potrebbero scatenare spiacevoli rimpianti". Gabriella Pierotti, invece, ha sottolineato come "ormai sia impossibile godere dei piaceri di una camminata rilassante. Spero che gli interventi siano tempestivi, perché questa via è diventata anche Sentiero Francescano e la quantità di persone che vorranno percorrerla è destinata ad aumentare". Ad esprimere il dissenso per la situazione che si è venuta a creare, non sono solo i cittadini residenti, ma anche i semplici passanti, che magari vogliono trascorrere momenti di relax proprio in via dell’Arboreto. "Spesso vengo qui a camminare; - ha commentato Barbara Gnagni - in teoria dovrei restare tranquilla in un simile tratto di campagna, ma forse proprio per questo gli automobilisti si sentono autorizzati a pigiare maggiormente il piede sull'acceleratore". A lamentarsi inoltre sono anche i cittadini immigrati. "Abito da sei anni da queste parti e questa strada la faccio tutti i giorni; - ha dichiarato Elena Chiriac - i cartelli con il limite di velocità i conducenti nemmeno li vedono e in questo periodo, con il buio che arriva già nel pomeriggio, la strada diventa ancora più pericolosa. Sarebbe opportuno installare - ha aggiunto - degli impianti di illuminazione, anche se oltre alle normative tutto diventerebbe più facile se gli automobilisti utilizzassero maggiore buonsenso durante la guida". D'accordo anche Remo Della Modesta, che ha evidenziato inoltre "la necessità di una segnaletica maggiormente visibile, anche se questa via non può essere più la strada isolata di campagna che era una volta, visto che il traffico di macchine aumenterà sempre di più". E le tante segnalazioni non hanno lasciato indifferente la comandante della polizia municipale Elisa Floridi, che ha affermato che "presto saranno effettuati maggiori controlli, con l'invio più frequente di pattuglie e l'installazione, pioggia permettendo, di impianti di autovelox". Anche la giunta non rimarrà insensibile, con l'assessore Renato Albo che ha assicurato l'intervento dell'amministrazione dopo la discussione in consiglio dell'interpellanza.