“Una bella giornata quella di oggi che vede la partenza della gestione della Piastra Logistica dell’Alto Tevere”. E’ quanto ha affermato l’assessore regionale alle infrastrutture, Enrico Melasecche, in occasione della consegna “delle chiavi” della gestione dell’infrastruttura logistica che si è svolta questa mattina nell’area di insediamento, individuata dalle Amministrazioni comunali di Città di Castello e San Giustino, al margine della zona industriale di Città di Castello e ad essa collegata direttamente con una nuova viabilità. Anche il nuovo svincolo sulla E45, che si collega con la piastra logistica è stato realizzato con l’intervento di costruzione della base logistica. Nella sua relazione, svolta dopo i saluti dei sindaci di San Giustino, Paolo Fratini e di Città di Castello, Luca Secondi, (presente anche l’assessore Alessandro Villarini del comune di Umbertide), l’assessore Melasecche ha sottolineato il fatto che “delle tre piastre logistiche che dovevano essere realizzate in Umbria, quella di Città di Castello è la seconda ultimata, dopo quella di Terni, ma è la prima che viene consegnata ad un operatore privato per renderla operativa e svilupparla a vantaggio dell’economia dell’Alta Valle del Tevere e dell’intera regione. Abbiamo superato non poche difficoltà – ha proseguito Melasecche -. Si pensi soltanto che stava per essere utilizzata come centro vaccinale, destinazione impropria alla quale mi sono opposto perchè irrazionale, tenuto conto dell’investimento effettuato e soprattutto delle aspettative di quel territorio per cui tale utilizzo avrebbe rinviato di altri anni il decollo della struttura. Il progetto fu approvato dal CIPE nel 2007 quindi giunge a conclusione ben quattordici anni dopo, decisamente troppo per un Paese che ha necessità di recuperare terreno e di un’Umbria che ha bisogno come l’ossigeno di maggiore efficienza per riprendere a correre”.