Altotevere al "galoppo" all'ippodromo romano delle Capannelle: un premio ad Alberto Burri

Galoppo "stellare" all'ippodromo romano delle Capannelle targato "Ponti Group". Un vero e proprio evento sportivo, culturale, artistico, gastronomico, che andra' in scena domenica 22 Aprile nel suggestivo scenario dell'ippodromo della capitale. Otto corse dedicate ai vari settori produttivi del gruppo Ponti, al Comune di Citta' di Castello, alla Comunita' Montana Alto Tevere Umbro e al Gruppo Boninsegni che avranno in dotazione dall'Unire (l'ente nazionale che sovrintende l'attivita' ippica) oltre 150mila euro di montepremi. Un appuntamento non solo sportivo che si rinnova anche quest'anno grazie alla passione e sensibilita' per il mondo dei cavalli, dimostrata con i fatti e soprattutto con le vittorie sulla "pista", da un imprenditore di successo come Giuseppe Ponti che ha sempre creduto nell'ippica quale volano di promozione del territorio, delle sue bellezze artistiche (il premio del comune di Citta' di Castello sara' abbinato al maestro Alberto Burri) e perche' no delle sue prelibatezze gastronomiche ("mastro" Dante Renzini deliziera' il pubblico presente con prosciutto e prodotti della norcineria). Un evento nell'evento, quello in programma domenica 22 Aprile. La giornata di corse di galoppo sara'infatti il vero e proprio battesimo inedito, per l'imprenditore Giuseppe Ponti, titolare della scuderia Ippica Caldese, quale proprietario-allevatore di cavalli da corsa di primissimo livello. Con la nascita dei primi "puledri" in altotevere e la dolce attesa di alcune fattrici (Lady Raf e Nawings) portacolori della "Caldese", il patron Ponti e' diventato a pieno titolo anche allevatore di cavalli che in seguito daranno vita ad una vera e propria razza "made in altotevere". La collaborazione prestigiosa con l'Allevamento di Ascagnano (il centro altoriberino nel comune di Umbertide, fiore all'occhiello del galoppo nazionale ed europeo), dove la scuderia Ippica Caldese ha acquistato due "yearlings", (affidati alle cure degli allenatori Fabrizio e Luigi Camici), rende ancora piu' significativa e foriera di successi, l'attivita' ippica nel galoppo, del "marchio" altotiberino. Se nel calcio, Giuseppe Ponti, si appresta ad affrontare un'avventura di grandi prospettive, nell'ippica si puo' tranquillamente affermare che ha gia' raggiunto a pieno titolo la serie "A", grazie ai successi con Lady Raf (nell' Allevamento e "Perretti", nel 2002 e 2003 alle Capannelle) e soprattutto grazie a questa nuova ed unica parentesi da allevatore-propietario. "La collaborazione con Ascagnano, la nascita di puledri "fatti in casa", la giornata di corse abbinata anche alle istituzioni locali e al grande maestro Burri - precisano all'unisono Giuseppe Ponti e l'inseparabile team manager della "Caldese" Riccardo Gualdani (nella foto prima dell'insellaggio a Capannelle, con il "mostro sacro" del galoppo, Luigi Camici)- ci caricano ancora di piu' di grandi responsabilita' ma ci spingono a lavorare per garantire alla nostra realta' un futuro importante nell'ippica nazionale". Di seguito elenchiamo i premi e relativa dotazione economica, delle otto corse in programma domenica 22 Aprile all'ippodromo delle Capannelle. PREMIO DAVIDE UMBRO (EX ZUCCHET) - PONTI ENGINEERING (Handicap - Riservata) (33.000) PREMIO GRUPPO BONINSEGNI SPA (Maiden) (13.200) PREMIO GOLF E COUNTRY CLUB CALDESE (Handicap di minima) (5.500) PREMIO COMUNITA MONTANA ALTO TEVERE UMBRO (Condizionata) (24.200) PREMIO PONTI GROUP (Condizionata) (24.200) PREMIO COMUNE DI CITTA DI CASTELLO - "CITTA' DI BURRI" (Condizionata) (27.500) PREMIO CENTRO METEORA ENERGIA E BENESSERE CALDESE (Handicap) (16.500) PREMIO SCUDERIA IPPICA CALDESE (Vendere) (5.500)