Altotevere: modello umbro per le energie rinnovabili

“La presentazione del Piano Energetico dell’Altotevere è l’occasione per avviare un percorso nel quale tutti sono chiamati a lavorare insieme per creare la giusta sinergia in grado di mettere la Regione dell’Umbria nelle condizioni di sostenere i nostri progetti”. Così il sindaco Fernanda Cecchini ha dato il senso dell’iniziativa che si è tenuta all’Auditorium di Sant’Antonio alla presenza dei rappresentanti istituzionali dei comuni della vallata e della Comunità Montana Alto Tevere Umbro, della Provincia e della Regione e dei soggetti rappresentativi di interessi economici nel comprensorio. “Quello elaborato dalla Comunità Montana su mandato degli otto comuni della vallata – ha puntualizzato ancora il sindaco Cecchini – non è un piano che si muove su un livello meramente teorico, ma si cala in un contesto nel quale le amministrazioni locali hanno già avviato progetti concreti per sfruttare le energie rinnovabili, come dimostrano il piano di Città di Castello per una centrale a biomasse, quelli di Umbertide sul versante dell’energia idroelettrica e fotovoltaica, quello di Pietralunga per il teleriscaldamento della scuola attraverso lo sfruttamento, anche qui di biomasse, quello di San Giustino per l’energia eolica”. Ad entrare nel merito del Piano Energetico è stato il presidente della Comunità Montana Mauro Severini. Sono seguiti poi gli interventi dell’assessore provinciale alla Protezione ambientale e parchi, Difesa e gestione idraulica, Gestione e controllo ambientale Sauro Cristofani e dell’assessore regionale alla Tutela e valorizzazione dell’ambiente e programmi per lo sviluppo sostenibile Lamberto Bottini. A concludere i lavori è stato l’assessore regionale con delega alle Politiche per l’energia Mario Giovanetti, che ha evidenziato gli aspetti positivi che porta con sé il Piano Energetico dell’Altotevere.