Da oggi, venerdì 2 febbraio, “Penombre” (rassegna cinematografica della Provincia di Perugia – Assessorato alla cultura) si arricchisce di un tassello in più. Mentre si è chiuso il ciclo di proiezioni della selezione filmica, che si è snodato per tutto il mese di gennaio, prosegue presso la Limonaia di Villa Fidelia a Spello la mostra tematica “Le macchine del cinema”, a cui da oggi è abbinata una parentesi teatrale attraverso lo spettacolo “La lanterna magica”. Messo in scena da Giulia Zeetti, lo spettacolo racconta la storia di Coppelia, bambola dagli occhi di smalto, la migliore creazione del misterioso dottor Coppelius, una sorta di scienziato immerso tra stregoneria e alchimia che ha venduto a un ragazzo, Franz, un cannocchiale magico. Guardandovi attraverso, Franz scorge Coppelia, fanciulla di una bellezza perfetta, e se ne innamora. Lo spazio scenico si evolverà durante la rappresentazione, mediante proiezioni di immagini e ombre, messe a punto da una lanterna magica d’epoca. Il perno dello spettacolo è infatti questo antico strumento con cui, dalla fine del ‘700, venivano proiettate immagini fisse e in movimento. La lanterna magica è da considerarsi l’origine del cinema, e la figura del lanternista è un cantastorie particolare, poiché è narratore e creatore di immagini. Lo spettacolo, della durata di 30 minuti, è rivolto ad un pubblico di bambini e ragazzi (elementari e medie), nonché ad un pubblico adulto. Verrà replicato nella mattinata di domani, sabato 3 febbraio, ed ancora lunedì 5 e sabato 17 febbraio. Intanto, come detto, la Limonaia continua ad ospitare la ricca esposizione di macchine da presa e da proiezione, attraverso la quale è possibile ripercorrere la storia del cinema dal punto di vista tecnologico. Il periodo preso in esame dalla mostra va dal 1860 al 1960, dal cosiddetto pre-cinema al cinema professionale del periodo sonoro, con finestre sul cinema amatoriale e a passo ridotto. Sono in totale cento i pezzi esposti. Arricchiscono la mostra una serie di pannelli esplicativi e didascalie che riportano i dati identificativi dei vari pezzi, alcuni dei quali in funzione durante la visita. “Le macchine del cinema” possono essere ammirate fino al prossimo 18 febbraio.
02/02/2007 11:30
Redazione