Inizio con Francesco Moser e con la presidente della Regione dell’Umbria, Donatella Tesei; conclusione con un altro ex campione di ciclismo: Claudio Chiappucci, ciclista vincitore di classiche e piazzato nei grandi giri che tutti ricordano per il suo spirito combattivo. Anche “el Diablo” ha visitato lo stand della ciclostorica “La Favolosa” di Gubbio nell’ultima giornata di “Bike and Run Show”, il salone nazionale delle tecnologie, dei prodotti e dei servizi per l’universo del ciclismo e della corsa che ha animato lo scorso fine settimana al centro Umbriafiere di Bastia Umbra. Tante le foto scattate, con la simpatia e lo spirito allegro che Chiappucci è capace ogni volta di trasmettere. E tantissime le persone che nei tre giorni hanno visitato la struttura espositiva di Bastia, con anche una trentina di appassionati della bici che si sono iscritti già ora alla seconda edizione de “La Favolosa”, in programma domenica 23 giugno. Determinante il contributo dato dal collezionista Moreno Bianchini di Sansepolcro, che allo stand aveva portato tre modelli di altrettenti campioni: la bicicletta della Carpano, squadra corse di Gastone Nencini nel 1960, quando il campione fiorentino si aggiudicò il Tour de France (Bianchini porterà anche la maglia gialla indossata a Parigi); la Benotto Marnati con la quale l’ex campione del mondo belga Freddy Maertens trionfò in tre tappe del Tour 1980 e infine la Benotto De Rosa che ha impresso una svolta alla carriera di Francesco Moser, dal momento che nel 1978 vi ha vinto la sua prima Parigi-Roubaix. Anche per questo motivo, lo spazio de “La Favolosa” ha avuto una importante visibilità anche al tg regionale Rai dell’Unbria. Un ringraziamento sentito da parte degli organizzatori a Moreno Bianchini, già presente con Giovanni Nencini (figlio di Gastone) alla prima edizione della ciclostorica.