Anche Sgarbi, oggi a Gubbio, interviene sul caso "Logge Tiratoi": stasera a "Link" (ore 21.30)

Anche Vittorio Sgarbi, oggi a Gubbio, interviene sul caso "Logge Tiratoi", che da alcune settimane catalizza il dibattito cittadino, dopo la presentazione del progetto di riuso e rifunzionalizzazione commissionato dalla Fondazione Carisp Perugia e approvato da Soprintendenza e Ministero: "E' un buon progetto quello della Fondazione, ha dichiarato Sgarbi, perchè è il modo migliore per garantire la fruizione di questo che è un tempio per la città. Ma proprio come l'antico tempio greco - ha precisato - ha bisogno che si mantenga inalterata la continuità del loggiato. E come il tempio greco, potrebbe avere una cella interna, dove realizzare quella funzionalità che il progetto della Fondazione persegue. Credo - ha sintetizzato Sgarbi - che gli obiettivi del progetto della Fondazione siano conciliabili anche con le richieste del comitato, che è mosso certamente da persone intelligenti, come l'arch. Teodori, che ho conosciuto a Gualdo Tadino. L'importante è che da un lato ci sia condivisione e dall'altro non ci si barrichi nell'immobilismo". Critiche pesanti invece da parte dell'ex sottosegretario ai Beni Culturali, nei confronti della risistemazione di piazza San Giovanni progettata da Gae Aulenti e realizzata nel 2006, con l'illuminazione sostenuta da strutture cosiddette "Alcamo" che, per usare un eufemismo, Sgarbi ha definito inopportune per un contesto come quello di Gubbio. L'intervista integrale al noto critico d'arte andrà in onda stasera all'interno della puntata speciale di "Link" dedicata al dibattito sulle Logge dei Tiratoi: in sommario anche numerose altre interviste e testimonianze, da quelle degli architetti Manganelli e Petrini, al Comitato logge a presidenti e rappresentanti di associazioni ed enti cittadini legati al mondo sociale e culturale.