Gubbio: l'associazione Aquilonisti Eolo al lavoro per preparare "Ventomania"

Prosegue l’impegno dell’associazione Aquilonisti Eolo, per preparare il prossimo appuntamento di “Ventomania”, previsto per la seconda metà del mese di marzo, sabato 22 e domenica 23 nel Parco del Teatro Romano. L’associazione, dal 1995, oltre a partecipare ai maggiori raduni nazionali ed internazionali, organizza anche eventi e laboratori, come la mostra del 2011 allestita presso il Palazzo dei Consoli, dedicata all' "Aquilonismo in Umbria", che ha visto l’esposizione degli aquiloni più belli realizzati dai club umbri. La tradizione degli aquiloni è antichissima e vale la pena ricordare primi furono creati in Cina, nel primo millennio a.C.. Da allora assunsero ruoli diversi in base a culture ed esigenze. Tante le tradizioni e le usanze di questa pratica diffusa in tutto in mondo, e che coinvolge bambini e adulti in un’emozione affascinante. In Thailandia si chiede agli aquiloni di attirare con il loro rumore i venti di Nord-Est per spazzare le nuvole cariche di pioggia. In Polinesia, il dio della salute e del cielo più alto, Rehua, è raffigurato in forma di aquilone. In Giappone, ancora oggi si lanciano aquiloni con messaggi augurali alla nascita di un bambino. Già le legioni romane usavano farsi precedere da un “draconarius” che teneva in mano un’asta con in cima una testa di drago e col corpo di tessuto che si gonfiava con il vento. Inoltre, aquiloni giganti sono anche la prima forma di sollevamento e di volo umano.