Sono arrivati anche i Re Magi con i cammelli ad arricchire il presepe vivente “Venite Adoremus”, organizzato dall’associazione culturale Capezza presso l'Istituto Bambin Gesù a Gualdo Tadino. Un'autentica ciliegina sulla torta di un evento che tanto successo di pubblico e di critica ha registrato nelle sue giornate e che contraddistingue il panorama gualdese di questi giorni.
Per il giorno dell'Epifania, secondo l'iconografica classica che vuole l'arrivo dei Re Magi a cavallo di tre cammelli, anche il presepe allestito presso gli orti del Bambin Gesù ha visto la visita dei tre re in sella ad altrettanti cammelli.
Particolarità i Re Magi sono partiti alle 17 circa da piazza Mazzini e attraverso piazza Martiri della Libertà hanno raggiunto in corteo “Venite Adoremus”, la natività realizzata in via Cesare Battisti.
Qui li ha accolti il suggestivo spazio illuminato dalle luci di fiaccole e fuochi, che ha proiettato i visitatori in uno spaccato di XV secolo con la natività contornata da personaggi nei tradizionali costumi rinascimentali. Il tutto reso più suggestivo anche dalla neve caduta in questi giorni. Venite Adoremus”, quest’anno ispirato a “L'Adorazione dei pastori” del Pinturicchio (1500-15001) che si trova presso la cappella Baglioni di Spello, ha proposto un suggestivo spazio illuminato dalle luci di fiaccole e fuochi, che ha proiettato i visitatori in uno spaccato di XV secolo con la natività contornata da personaggi nei tradizionali costumi quattorcenteschi. Viandanti, pastori e artigiani hanno animato i locali ricostruiti in quella porzione del convento delle suore gualdesi.
Per l’occasione sono stati predisposti degli spazi che richiamano mestieri artigiani della tradizione gualdese, ceramista-fabbro-falegname, ma anche una macina dell’olio, una locanda, la lavorazione del formaggio, la cereria, il ciabattino e altri che fanno da cornice alla Natività. Ampliati gli spazi rispetto alle precedenti edizioni Venite Adoremus diventa sempre più un punto di riferimento nel panorama dei presepi viventi umbri.
Gubbio/Gualdo Tadino
06/01/2019 18:47
Redazione